Sceglie però delle battaglie il Dio
Tenero Pastorel di fionda armato
A domar di colui l’orgoglio rio, 60Ed a fargli incontrar l’ultimo fato.
Così il figliuol d’Isai umile, e pio
Nel santo del Signor nome affidato,
Scaglia il colpo fatal, che al rio fellone 64Spezza la fronte, e fra gli estinti il pone.
Ma già vicina è de’ trionfi tuoi
L’ora prescritta, e per te sol dal cielo
Scende lo stuol de’ Francescani Eroi 68Ammirator di sua virtute, e zelo:
D’Assisi il Serafin co’ Figli suoi
Te pur assiste, e vuol del bruno velo
Ornarti il capo, e la giurata fede 72Del Crocifisso Amor deporre al piede.
Vergini, voi che a lei compagne siete,
E al Dio d’Abramo pria di lei già spose,
Itene seco, e s’unqua la vedete 76Ebra languir d’amor, pur voi pietose
A folcirne l’ardor su lei spargete
Nembo di gigli, di viole, e rose,
Finchè al dolce sopor tolta dapoi 80Ella ritorni a respirar con voi.
Ma tu, mio canto rozzo pur qual sei,
L’eccelsa Donna a ritrovare andrai:
Diraile che a encomiar suoi pregi bei 84D’altri carmi vi ha d’uopo, e che tu il sai;
Che di troppo il suo merto eccede in lei,
Che d’estro il buon Cantor scarseggia assai;
Ma che accetti il desire, e quindi poi 88Riverente ti prostra a’ piedi suoi.