Pagina:Salgari - Il Re dell'Aria.djvu/200

Da Wikisource.
198 Capitolo XVI.


Rokoff, temendo giustamente una nuova sorpresa, fece fermare i suoi due compagni sotto il cornicione e s’avanzò solo verso la caverna o galleria che fosse, tenendo il fucile imbracciato per essere più pronto a far fuoco.

Non vedendo nessuna sentinella, tornò indietro colle medesime precauzioni, dicendo:

— Avanti: accenderemo una torcia quando saremo là sotto. —

Wassili e Ursoff furono lesti a raggiungerlo, poi si spinsero tutti e tre attraverso il tenebroso passaggio.

Si erano appena cacciati sotto le prime arcate, quando una detonazione violentissima rimbombò nell’interno della montagna con un fragore spaventevole.

Una valanga di massi, staccatisi dall’alto, rotolarono lungo i fianchi dello scoglio, inabissandosi con cupi fragori.

La scossa era stata così formidabile che i tre uomini erano stramazzati l’uno sull’altro.

— Per le steppe del Don!... — esclamò Rokoff, il quale era stato il primo a rialzarsi ed a fuggire all’aperto. — Che cosa è accaduto?

— È scoppiata qualche enorme mina, — disse l’ingegnere, il quale si era affrettato a raggiungerlo.

— Ma dove?

— Nell’interno dello scoglio.

— Colla speranza di farci saltare?

— Non credo, signor Rokoff. È scoppiata troppo lontana da noi. —

In quell’istante un altro scoppio, più debole del primo però, avvenne e questa volta verso la cima dell’Inaccessibile.

Un’altra valanga di macigni si rovesciò lungo le pareti, precipitando attraverso i canaloni. Fu un vero miracolo se i due russi ed il cosacco non furono colpiti da qualcuno di quei proiettili.

— Fanno saltare lo scoglio dunque? — chiese Rokoff, il quale era tornato a rifugiarsi sotto le prime arcate del passaggio tenebroso. — Avete ragione, ingegnere: queste sono mine che scoppiano. Durante l’investimento di Plewna ho udito ancora questi fragori, quando i nostri facevano sventrare le lunette di Osman Pascià. Che sia finita questa musica infernale?

— Se fossi insieme a questi misteriosi minatori ve lo saprei dire, — rispose Wassili, il quale conservava un meraviglioso sangue freddo.

— Una mina nel centro dello scoglio ed una in alto!... Che cosa significa ciò? Capite qualche cosa voi, ingegnere?