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Un incontro inaspettato 93

sciuto lo scopo della nostra spedizione, senza i nostri portatori negri.

— Sono stati i negri che hanno raccontato ogni cosa al capitano Pardo?

— Sì, quei furfanti, signore. Forse intimoriti dalle minacce o comperati coll’oro, quei vili hanno tutto svelato.

— E gl’insorti, ai quali premeva che al maresciallo non giungessero armi, hanno preparata la trama. Lo sapevo.

— Voi! —

Cordoba si frugò in una tasca, estrasse il pezzo di carta trovato nella carniera e lo spiegò, leggendo ad alta voce:


«Si ordina a tutti i capi delle bande di catturare la marchesa del Castillo ed il suo seguito, incaricati di sbarcare nella baia di Corrientes un carico d’armi e di munizioni pel maresciallo Blanco, e d’impadronirsi della nave.»

«Pardo».


Carramba! — esclamò il soldato, guardando il lupo di mare con vivo stupore. — Chi vi ha dato quel documento?

— L’ho trovato in una capanna.

— Signore, — disse lo spagnolo. — Dovevate subito tornare a bordo del Yucatan.

— Sarei stato ben contento di andarmene, mentre invece non sono stato nemmeno capace di tornare all’accampamento della marchesa. Per spiare quel furfante di Del Monte, mi sono smarrito in questa dannata foresta.

— Sicchè non sapete ove si trovi il campo?

— Non deve essere lontano; però dove sia lo ignoro.

— Lo troveremo, signore. Io conosco queste foreste, avendole più volte percorse, ora però è troppo tardi per mettersi in cammino. Il sole tramonta e fra poco non ci si vedrà più sotto questi fitti vegetali.

— Attenderemo l’alba.

— La marchesa vi aspetterà?

— Non ho alcun timore. La Capitana non è donna da abbandonare i suoi uomini.

— Ci accamperemo qui e aspetteremo che il sole ricompaia, — disse il soldato. — Avete fame, signore?

— Sono sfinito e sgretolerei volentieri un paio di biscotti.

— Non posso procurarveli poichè non ne ho; nondimeno ho da offrirvi qualche cosa che può surrogarli. Seguitemi, signore. —

Lasciarono la macchia di agave dopo di essersi nuovamente dissetati, quindi si diressero verso il margine della foresta. Il soldato guardò in aria per alcuni istanti come se cercasse di discernere qualche cosa fra il folto fogliame, poi si fermò dinanzi ad un albero dal tronco liscio e fusiforme, sostenuto da un certo