Pagina:Sarpi, Paolo – Istoria del Concilio tridentino, Vol. I, 1935 – BEIC 1916022.djvu/269

Da Wikisource.

libro secondo - capitolo iv 263


anco un’altra bolla, commettendo che fosse ubidito Adolfo conte di Scauemburg, giá assonto dall’arcivescovo per suo coadiutore. E fece efficace ufficio con l’imperatore che la sentenza fosse esequita; il qual però non giudicò a proposito per le cose sue quella novitá, perché era un far unire l’arcivescovo alli altri collegati, il quale sino allora si teneva intieramente sotto la sua obedienzia; e l’ebbe per arcivescovo ed elettore, e trattò con lui nelli tempi sequenti, e li scrisse come a tale, senza rispetto della sentenzia pontificia. Il che penetrava nell’intimo al papa; ma non vedendovi rimedio, e giudicando imprudenza il lamentarsi vanamente, aggionse questa offesa alle altre che riputava ricevere dall’imperatore.

Fece quella sentenza un altro cattivo effetto: che li protestanti presero occasione di confirmare la loro opinione che il concilio non fosse per altro intimato che per trappolarli. Imperocché se la dottrina della fede controversa doveva esser esaminata nel concilio, come poteva il pontefice inanzi la definizione venir a sentenzia, e per quella condannar l’arcivescovo di eresia? Apparir per tanto che vanamente anderebbono a quel concilio dove domina il papa, il quale non può dissimulare, se ben volendo, d’averli per condannati. Ma vedersi ancora che quel concilio era in nissuna stima appresso il medesimo papa, poiché essendo quello giá principiato, senza pur darli parte alcuna, il solo pontefice metteva mano difinitivamente in quello che al concilio apparteneva. Le quali cose il duca di Sassonia fece per suoi ambasciatori significare all’imperatore, con dirli appresso che, vedendosi chiara la mente del pontefice, sarebbe tempo di provvedere alla Germania con un concilio nazionale, o con trattar seriamente le cose della religione in dieta.

Ma tornando alle cose conciliari, erano restati, come s’è detto, per reliquie delle cose trattate inanzi l’ultima sessione li due capi di provvedere alle lezioni della sacra Scrittura e predicazioni del verbo divino; per il che nella prima congregazione si trattò di questo; e anco per dare principio alla materia della fede si propose di trattar insieme del peccato originale. Al che s’opposero li prelati spagnoli, con dire che