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18 | l'istoria del concilio tridentino |
piú, da quei che inanzi avevano parlato, solo ragioni probabili e convenienze, che in simil propositi, dove si trattano
articoli di fede, non solo non constringono gli avversari, ma
li fanno confermare maggiormente nelle opinioni loro; e produsse in confermazione di questo un luoco di sant’Agostino
molto espresso. Aggionse anco che il parlar in concilio vorrebbe esser differente da quello delle scole; imperocché in
quelle, quanto piú le cose sono sminuciate e con curiositá
esaminate, tanto meglio è; ma non è decoro in concilio esaminar se non quello che si può dilucidare e metter in chiaro:
che tante questioni erano ventilate, delle quali non si può in
questa vita, dove Dio non vuol che tutto sia saputo, venir in
cognizione. Bastar assai per quest’articolo che la Chiesa sia
ierarchica, e che la ierarchia consta delli prelati e ministri,
che questi sono ordinati dai vescovi, che l’ordine è sacramento,
che li secolari non hanno in questo parte alcuna. Fra’ Pietro
Ramirez franciscano, seguendo la dottrina di Giovanni Scoto,
avvertí che non si dovesse dir l’ordine esser sacramento, per
esser cosa invisibile e permanente, dove che li sacramenti tutti
convien che visibili siano, e, fuor che l’eucaristia, consistano
in azione: e però a fine di fuggir tutte le difficoltá, si debbia
dire che non l’ordine, ma l’ordinazione è sacramento. Questo
ebbe gran contradizione, perché tutti li teologi dicono l’ordine
sacramento, e (quello che non meno importa) anco il concilio
fiorentino; e sarebbe grand’audacia tassar d’improprietá tutti
li dottori, un general concilio e tutta la Chiesa che cosí parla.
La terza classe nel quinto articolo non ebbe minor varietá; e se ben tutti convennero che lo Spirito Santo era dato e ricevuto nell’ordinazione, però altri dicevano che era dato in propria persona, altri nel dono della grazia: sopra che fu disputato assai. Ma piú da quei che la grazia asserivano era conteso se era data la grazia della giustificazione, o un dono per poter esercitar l’ufficio: quelli si fondavano perché tutti li sacramenti danno grazia di giustificazione; questi perché un impenitente non può riceverla, e pur riceve l’ordine. Ma del carattere, sí come tutti furono concordi che nel sacerdozio