Pagina:Senofonte L Economico tradotto da Girolamo Fiorenzi Tipografia Nobili 1825.djvu/86

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della buona disposizione più bella ti apparisce quando sia posta in convenevole ordinanza; perciocchè ciascun genere di masserizie ti sembra un coro, ed anche quel luogo che rimane vuoto nel mezzo di esse ti par bello veggendosi tutte 1e cose ad un’eguale distanza: siccome un coro circolare non solo si è desso bello a riguardarsi, ma lo spazio che racchiude, standosi puro e netto, ti pare ancor quello una cosa vaga, e ti diletta nel riguardarla. Se io poi dica il vero, o donna, possiamo, le dissi, farne sperienza senza veruna spesa, e senza durar molta falica. Nemmeno ciò dee sgomentarci, o donna, le dissi, come che sia difficile i1 rinvenire chi abbia ad imparare tanti diversi luoghi, e tenerli a memoria per riporvi ciascuna cosa, perocchè sappiamo noi bene che la città ha dieci mila volte più cose, che non abbiam noi, e tuttavia qualunque di esse comanderai ad alcuno de‘tuoi servi, che te la comperi nel foro, senza difficoltà alcuna te la recherà, poichè sa bene dove debba egli andare per trovarla, e questo non per altra cagione interviene se non perchè ogni cosa si trova nel luogo assegnatole. Ma ricercando di qualche persona, ed essendo alle volte da quella medesima ricercato, non di rado inutilmente l’uno, e l’altro si affatica, e ciò pure non per altra cagione interviene se non perchè non vi ha un luogo stabilito dove ciascuno possa trovarsi. A questo modo, come mi pare