Pagina:Sofocle - Edipo Re.djvu/25

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21

edipo
Replicarlo ti piaccia un’altra volta,
Ond’io meglio t’intenda.
tiresia
 E non l’udisti?
Chè mi ritenti?
edipo
 Io mal l'udii: su dunque
Ridillo.
tiresia
 Ebben: quell'uccisor che cerchi,
Tu sei quello, il ridico.
edipo
350 E tu, superbo
No non andrai del replicato oltraggio.
tiresia
Altro dirti degg’io, che di più sdegno
Anco ti colmi?
edipo
 A tuo piacer favella,
Poi che indarno favelli.
tiresia
 A’ tuoi più cari
355Vivi d’infame compagnia congiunto,
Nè l'orror vedi, in che t’avvolgi.
edipo
 E sempre
Lieto e baldo così parlar tu speri?
tiresia
Se pur sua forza ha veritade.