Pagina:Sonetti romaneschi I.djvu/433

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Sonetti del 1831 121

ecc., 28 ott. 33, nota 7; Le truppe ecc., 11 marzo 37, nota 5; e altri. “Rifiuto della società,„ li dice lo stesso Belli; e dall’essere stati assoldati da un antico bargello Galanti, che li capitanava, ebbero anche dal popolo il soprannome di Galantini. Di questo Galanti poi, che pure accanto al Freddi, all’Allai, al Nardoni e ad altrettali feroci e ribaldi strumenti della polizia di Gregorio XVI, può quasi quasi passar per un galantuomo, così scrive il Ranalli nelle sue Istorie (Firenze, 1858; vol. I, pag. 126): “Altro fautore gregoriesco,„ al principio del pontificato di Pio IX, “era Paolo Galanti, capitano de’ bersaglieri; uomo corrotto e congiunto di amicizia co’ pessimi.„]      4 Marittima e Campagna: provincia al sud-est di Roma.      5 In permesso.      6 Così è detta una estremità della gran Piazza Navona, già Circo di Alessandro Severo; e ciò, come si vuole, perchè ivi si eseguiva in tempi non remoti il giuoco detto della Cuccagna.