Pagina:Specchio di vera penitenza.djvu/391

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omelia d'origene. 363

Maestro, voi faceste tutte queste cose per suo amore. Ditemi, che ha poi peccato in voi questa vostra diletta discepola? o in che ha offesa la dolcezza del vostro cuore questa vostra amatrice, che voi vi siete così nascoso da lei, ch’ella vi vae pur cercando, come ebbra di vedervi, e non vi può trovare? Certo no; non udimmo poscia di lei niuno peccato, se non ch’ella si levò molto per tempo una mattina dinanzi da tutti, e venne con preziosi unguenti per trovarvi e per ungere il vostro corpo; e non trovandovi, corse immantinente e disselo ai vostri Discepoli, e i Discepoli vennono al munimento e guatarono e andarsene. E questa dolce discepola rimase ivi, perchè ardeva del vostro amore, Gesù buono; e piagneva, e non vi trovava. E se questo è peccato, certo non si può negare: ma se non è peccato, anzi è amore e desiderio ch’ell’ha di voi, perchè vi partite così da lei e nascondetevi? Voi diceste: — Io amo tutti coloro che amano me, e chi mi cercherà mi troverà. — Adunque, questa diletta discepola che così per tempo si levò per trovarvi, perchè non vi trova? Perchè non racconsolate le lagrime ch’ella sparge per voi, come voi consolasti le lagrime ch’ella sparse per lo suo fratello? E se voi l’amate come voi solete, perchè indugiate tanto il desiderio suo, e l’angore1 che ell’ha sì grande di vedervi? O verace Maestro e testimonio fedele, ricordivi della loda che voi le desti alla sirocchia quando voi dicesti: — Maria ha scelta ed eletta la miglior parte, la quale non le verrà meno; imperò che la soavità d’Iddio si comincia a sentire in questa vita, e in vita eterna si compie perfettamente. O messer Gesù Cristo, voi diceste veramente vero che Maria elesse la miglior parte, quando ella elesse voi. Ma come è vero che voi diceste che non le verrà meno, se voi che siete la miglior parte,

  1. Si veda la Crusca, non senza però considerare che angore e angonia sono germogli di una radice medesima. Il lesto latino non ha qui termine di rispondenza, ponendo semplicemente: cur desiderium eius tamdiu protrahis?