Pagina:Speraz - Signorine povere.djvu/117

Da Wikisource.

— 119 —

fino a quest’ora con quel tempo e con quelle creature? E che ne hai fatto del mio figliuolo?

— Povero piccino, chissà mai cosa gli sarà successo! — esclamò l’avvocato ridendo.

L’Ersilia, zitta, si godeva lo spettacolo.

— Sono qui tutti — disse Maria, che si era messa alla finestra.

— Sani e salvi e neppure bagnati.

La vecchia però continuò a mugolare; e Maria fu ben contenta di dover partire subito.

— E ora chi ti accompagna alla stazione?

— Nessuno, signori; vado da me.

— Ma che!

Paolo Venturi si fece avanti: egli doveva andare alla stazione: poteva accompagnarla lui.

La proposta fu bene accolta e i due giovani uscirono insieme.