Pagina:Statuto di Trento con li suoi indici si nel civile come nel sindicale e criminale.djvu/62

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54 LIBRO Della fùcceflione della linea tranRerlale. Gap. in. O rdiniamo, che fe alcuno, ò alcuna morirà fenza teda mento ò altr imente inteftabile, lafciati fratello, ò fratelli, mafchio,ò mafchi defcendenti d i fratello mafchio,òmafchi in infinito, e Iafciata forella,ò altra, òpur altro defcendente da forella in infinito, al hora quella forella,ò quelli defcendenti dalla forella, fiano mafchio femine, fuccedano folamente nella metà di quelìa poizionc, nella quale {uccellerebbero de iure cor/rmuni, & altra metà accrelca a liftefso fratello mafchio della perfona defonta; banco ahi mafchi defcendenti dalla linea retta tranfverfale ancor che fòlsero in grado più remote fin’al quarto grado de iure canonico} che gf ifteffi defcendenti dalla linea rettafemenina; così però, che gli più proffimi fiìtcedino; come se detto, efclufi li più i emoti in gì ado caccio la parentela dalla parte mafculina pofsahonorevoI-> mente vivere, Della lucceffione per Teftamento. Gap. 112. D Eterminiamo, che morendo alcuno, ò alcuna con teftamento Iafciati dopo fe figliuoli mafchi, leghimi, e naturali, Nepoti,pronepoti, ò altri defcendenti in infinito, per retta linea mafculina, anco leghimi,e naturali, e Iafciate dopofe figliuole legitime, enaturali, ò altri defcendenti dalle dette figliuole, fiano mafchi, ò femine; overo lafciati dopo le nepoti, pronepoti, oabnepoti dal figliuolo, nipote, ò pronipote, e coli defcendendo in infinito, in qual fi voglia grado, è f ifiefso teftatore alla fua figliuola, o a difendenti da lei ^ fiano in qual fi voglia grado 5 ò anco al nipote pronipote, o altriRefendenti dalla figliuola delfigliuolo, ò dalla figliuola del nipote f a!, ^ r figliuolo, o dalla figliuola del pronipote da parte del nipote, overo dalla figliuola dell abnepote per parte del pronipote; eco fi in infinito, in qual fi voglia grado, overo in teftamén to, 0 codicillo, o donazione per caufa di itioi te laiciera qualche cofa,o puoco,Q molto,per ragione danftituzione,legato ofottoquahmque altro titolo, che in cafo tale efsa figliuola, ò defcendenti da Iei > 0 figliuoli dalla figliuola, ò difendenti da quella, ò figliuola del nipote da parte del figliuolo, ò difendenti da lei; ola figliuola del pronipote, over defcendenti da lei; e coli in infinito, eilèndo vi però figliuoli maf hi del teftatore; ò nipote da figliuolo; ò pronipote da nipote; ò abnipote da pronipote, per retta linea mafculina, fiano contente, e contenti, tacite, e tacitid’ogni porzione a lelafiatadaafunodelli detti genitori,fiadi che quantità fi vole; talmente, che ella,o effe non pollino in modo alcuno agire al fuplimento della legititima 5 ne dire il teftamento nullo, nè in maniera alcuna romperlo; e che in cafo j dimandar altro dal fratello,oda altro difendente da lui delli beni dell heredita, e di tale predefunto, fuppofto fimile teftamento, in vigor del qua-> le tanto gli ha vera lafc iato; ma fi contenti, e debbi contentarli di tale portione lalciata, fiapuoca, molta, ò manco:& anco fe tale difponente lafcierà fotto qualunque titolo, vaglia il legato, nè perf iftefla,ò difendenti da lei fi polla rompere il teftamento; percheeffo,ò effanon fiaflato honorato,ò honorata con titolo d inftituzione: e perciò fimo, e f altra s aquieti, comefe foffe flato nonorato, o honorata con titolo ffinftituzione. E le cofe predette habbiano luogo, quando nel tempo della morte del teftatore, della cui heredità fi tratta veiano mafhio, ò maf hi difendenti, come di fopra. Delli