Pagina:Tasso, Torquato - Il Re Torrismondo, Pisa, 1821.djvu/63

Da Wikisource.

ATTO SECONDO 59

Da questa alma cittade il Sol disgiunge,
Correndo intorno i suoi destrieri avversi,
Non è turbato, o lunge
Tanto giammai, ch’i raggi in noi conversi,
Non miri di valor pregj diversi.
Vincan di casta madre
La sua vergine figlia i casti preghi,
E l’arco rea Fortuna altrove or tenda:
E più si stringa, e leghi
L’una coppia coll’altra, e più s’accenda,
E più nel dubbio alta virtù risplenda.