![]() |
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. | ![]() |
I/VII
Petrarca attribuisce a’ Siciliani la lode di avere i primi
usato della rima. IV. Sembra che i Provenzali prima
degl’italiani poetassero volgarmente. V. Se gl’italiani
apprendessero a rimare da’ Provenzali: Vite favolose di
questi poeti. VI. Notizie di Folchetto: errori degli altri scrittori nel ragionarne. VII. Iscrizione in versi italiani nel duomo di Ferrara, se debba ammettersi per
sincera. VIII. Altro saggio supposto di poesia italiana
in una lapida di casa Ubaldini. IX. Non si può a quest’epoca indicare alcun sicuro saggio di poesia italiana.
Capo V.
Pag. 538
Filosofa e Matematica.
I. Queste scienze cominciano a risorgere in Italia.
II. A Lanfranco e a S. Anselmo deesi la lode di aver
ravvivata in Francia la filosofia. HI. Quanto debba la
metafisica a S. Anselmo anche per detto del Leibnizio.
IV. Notizie di Giovanni filosofo italiano: sue vicende
alla corte di Costantinopoli. V. Suo strano metodo di
disputare: è costretto a ritrattare i suoi errori. VI. Sue
opere. Vii. Notizie di Gherardo cremonese: questione
intorno alla sua patria. VIII. Codici ed autori che
danno Cremona per patria a Gherardo. IX. Risposta
agli argomenti in favor di Carmona. X. Sue traduzioni
dall’arabo in latino. XI. Altri indicii di studj filosofici
e astronomici in Italia. XII. Guido d’Arezzo ristorator
della musica: si pruova che ei fu monaco della Pomposa. XIII. Risposta alle contrarie ragioni degli annalisti camaldolesi. XIV. Che cosa egli adoperasse a perfezionare la musica.
Capo VI.
Pag. 5y3
Medicina.
I. Anche la medicina comincia di questo tempo a
rifiorire in Italia. II. Fin dalv x secolo Salerno era celebre pe’ suoi medici. III. È probabile che la scuola
salernitana dovesse molto alle opere di Costantino
africano. IV. Precetti della scuola salernitana quanto