Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VI, parte 1, Classici italiani, 1824, VII.djvu/486

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470 LIBRO , XXXIV. E vuoisi prima d’ogni altro far menzione del Platina celebre per la Storia de’ Papi el11 egli ci ha data. Apostolo Zeno ne ha esaminata diligentemente la vita (Diss. voss. L 1, p. 242, ec.), e ha provato con indubitabili monumenti che Bartolommeo, e non Batista, come altri hanno creduto, ne fu il nome proprio) che fu natio di Piadena terra del Cremonese , e che da essa ei volle prendere il nome più clic dalla paterna famiglia, elv era de’ Sacelli. Rafaello Volterrano osserva che tardi ei si volse alle lettere, avendo prima per qualche tempo portate farmi: eo admiratione il igni or, quod jam prova ta aitate, ac tirocinio posito, qnod tot 11111 militine prius tradiderat, li te ras didicit (CommenL Urnan. I. 21). Probabilmente fece in Mantova i primi suoi studi sotto Vittorino da Feltrej e me lo persuade il riflettere el11 egli assai valoroso in Agostino da Mantova , di cui nella libreria de’ Canonici stessi in Bologna si conservano diverse opere mss. su tale argomento, come un trattato de Origine et p-ng reseti Canonici Ordinis Epitome et Commentarii, gli Annali della stessa Congregazione dall’anno 1 (08 fino all’anno 1434 due opuscoli apologetici in occasione della contesa da noi accennata tra’ Canonici regolari e i Romitani di S. Agostino, uno de’ quali ha per titolo: Apologia sub nomine Fratris Jacobi Philippi Ord. Eremit. Supplementi A itelo ris, ad versus calnmnias Ticinens’s; l’altro Apologeticus liber pro eadem sua Congregatione adversus calumniatores, con alcuni altri trattati di somigliante argomento. Sulla fine poi di questo medesimo secolo, cioè nel 1499, Pietro Micheli veneziano cominciò a scrivere un’altra Cronaca dello stesso suo Ordine, la qual conservasi ms. nella libreria Farsetti in Venezia (Bib. MS. Farsetti, p. 4)*