Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VI, parte 2, Classici italiani, 1824, VIII.djvu/380

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1022 LIBRO Ita dato il co. Mazzucchelli. Aggiugncrò solamente che l’opuscolo de Militia, che da lui si annovera tra le altre opere inedite, è poi stato pubblicato dal ch. sig. avvocato Migliorotto Maccioni al fine delle sue Osservazioni sul Diritto feudalej che l’Orazione di Leonardo recitata quando da’ Fiorentini si diè il baston di comando a Niccolò da Tolentino, che da esso parimente credesi inedita, era già stata stampala nelle note all1 Epistole di Ambrogio camaldolese (l. 1 , ep. 5), e che alcuni altri opuscoli di Leonardo sono stati pubblicati da monsignor Mansi nella nuova sua edizione de’ Miscellanei del Baluzio (t. 3, p. 150, ec.). Lo stile di Leonardo non è molto elegante, ed ha quella asprezza che è propria comunemente di tutti quegli scrittori latini che vissero nella prima parte di questo secolo, come più volte dovremo osservare. Egli ha però forza ed energia nello scrivere, talchè le opere e singolarmente le storie se ne leggono con piacere e con frutto. Ad Enea Silvio ne piacque talmente lo stile, ch’egli scrisse che dopo Lattanzio non v’era ancora chi più di lui si fosse accostato a quello di Cicerone (ep. 5i) (*). (*) Alcune Lettere inedite di Leonardo Bruni si conservano nella libreria Farsetti in Venezia, il cui codice potrebbe giovar non poco a rendere più corrette anche le già pubblicate (Bibl. mss. Farsetti, p. 46, ec.). Molti codici di diverse opere di Leonardo Bruni si conservano ancora nella biblioteca di S. Michele in Murano, nel cui Catalogo se ne potranno vedere diffuse ed esatte notizie (p. 658, ec.). Ma più di tutte ne abbonda la Laurenzi.ina in Firenze (Band. Cat. Codd. Bill. Laur. t. 2 , p. 541, ec.).