Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VII, parte 2, Classici italiani, 1824, XI.djvu/34

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634 LIBRO <Ji filosofia morale. Jacopo Mazzoni natio di Cesena, celebre per la difesa di Dante, di cui diremo altrove, fu tra coloro che vollero conciliare Aristotele insiem con Platone, e su questo argomento diè alle stampe in Venezia nel i5i)7 l’opera intitolata: In universam Platonis et Aristo teli s Philosophiam pracludia, si ve de comparatione Platonis et. Aristotelis. Nella dedica ad essa premessa ei dice che aveva allora 49 anni. Era dunque nato nel 1548, e non nel 1553, come altri scrivono (a). In età ancor giovanile, cioè nel 1577, egli avea pubblicate in Bologna cinquemila centonovantasette quistioni, nelle quali abbracciava quanto era allor noto in qualunque genere di seria e piacevole letteratura, e ancor di belle arti, e per quattro giorni seguiti disputò sopra esse, rispondendo a qualunque quistione gli venisse proposta; cimento che pruova più la temerità che il sapere del Mazzoni, e di chiunque altro ardisca imitarlo. E il libro stesso da lui allor pubblicato ci mostra bensì un’immensa lettura, ma insieme poco discernimento, e un troppo disperato disegno di conciliare insieme le contrarie opinioni degli antichi filosofi. Ei fu nondimeno avuto in concerto di uno de’ più dotti (a) Il Bruckero dopo aver detto che il Mazzoni era nato nel i553, e che pubblicò le Tesi per la solenne sua disputa l’anno 1577, aggiugne, con poca coerenza, eh’’ egli contava allora quasi veut* anni d' età (Htst. crit. Philns. t. 4» p> 212): il che pure si afferma da Agatopisto Croinaziano (Della Restauraz. di ogni Filosofìa, (. i, p. 128). Ciò che abbiani detto, mostra che aveanc quasi trenta.