Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VIII, parte 2, Classici italiani, 1824, XV.djvu/100

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G’14 LIBRO copia che della Felsina Pittrice ha la biblioteca Estense, è una delle poche in cui l’autor non fu a tempo a togliere lo scandaloso foglio. L’ultima opera di questo argomento, che vuolsi qui rammentare, sono le Vite de’ Pittori, Scultori ed Architetti, che hanno lavorato in Roma, morti dal i(>4* fitto al 1673, scritte da Giambattista Passeri morto in Roma nel 1679 in età di circa settant’anni, le quali e per lo stile meno incolto e per la copia e l’esattezza delle notizie sono la miglior opera di tal natura che allor si scrivesse, e che nondimeno non sono state pubblicate che nel 1772. Scrittori i XXX. Alla Storia de’ Professori delle Belle Stona Ielle- Arti succede la Storia de’ Letterati, a cui pure molti si volsero tra gli Italiani, ma pochi il fecero in modo che le lor opere possan servire a modello di tali Storie. Il Teatro d’Uomini letterati di Girolamo Ghilini, di cui due tomi si hanno alle stampe , gli originali degli altri due inediti si conservano in Venezia presso il eh. signor D. Jacopo Morelli, e un’altra opera ms. intitolata Tempio di Letterati e Letterate per santità illustri si conserva in Alessandria presso il signor D. Giuseppe Bolla da me nominato altre volte j gli Elogi d Uomini letterati di Lorenzo Crasso, di cui abbiamo ancora la Storia de’ Poeti greci, e gli Elogi de’ Capitani illustri j e gli Elogi degli Uomini e delle Donne celebri per sapere di Giulio Cesare Capaccio, sono opere le quali deludono comunemente l’erudita curiosità; perciocchè, ove si spera di trovare presso loro sicure ed esatte notizie de’ dotti a’ loro tempi vissuti, altro non vi si legge