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Sopra i conduttori. 29


Queste sperienze fan vedere, che una punta che appena può ricevere una esplosione sensibile, allorch’essa si presenta immediatamente ad un conduttore o alla guarnitura d’un boccale elettrizzato, può riceverne una fortissima, allorchè questa gli giunge mediatamente per l’interposizione d’un arco conduttore. Esse mostrano per conseguenza la causa delle esplosioni fulminanti che hanno fonduto o dissipato delle punte di conduttori.

Sembra parimenti dietro ai risultati, che simili esplosioni mediate del fulmine si lancieranno più lungi sopra un conduttore appuntato che sopra un conduttore ottuso; più da lungi sul primo allorchè la nuvola sarà negativa, che quando sarà positiva; queste sperienze sembrano offrire la più forte obbiezione che si possa fare contra i conduttori appuntati. Ma conviene osservare: 1. che queste differenze di distanza, se han luogo, devono essere infinitamente minori di quelle che si son vedute in queste sperienze. Le porzioni di nuvole di cui ho parlato, non possono fare che imperfettissimamente la funzione d’arco conduttore. La propagazion dell’esplosione vi si farà sempre assai successivamente, onde le punte abbiano il tempo d’esercitar la facoltà che hanno di dissiparne una parte, e ciò che ne resterà avendo perduto di sua tensione, non potrà più lanciarvisi sì da lungi, mentre che un conduttor ottuso non cagiona alcuna dissipazione anteriore, e riceve l’esplosione in tutta la sua forza. 2. Noi abbiam veduto in tutte queste sperienze, che passato il termine, nel quale le punte potevan ricevere l’esplofione, esse procuravano la dissipazione successiva dell’elettricità, mentre che le palle oltre il termine dell’esplosione non vi cagionavano verun cangiamento sensibile. 3. È da credere che questa specie d’esplosione mediata non è la più comune, che la più parte del tempo è la nuvola stessa carica d’elettricità, o alcuno de’ suoi rami comunicando con essa, che s’accosta alle nostre fabbriche per colpirle, e l’efficacia delle punte in questo ultimo caso è provata in una maniera incontrastabile.

Dietro a tutte queste considerazioni, senza osar di pronunciar definitivamente sopra l’ufo delle punte in generale, mi arrischio soltanto di proporre la mia opinione fu questo soggetto.

Nell’applicazione de’ conduttori agli edifizj possiamo proporci due oggetti: uno di preservar unicamente una fabbrica dal fulmine, offerendo a qualunque esplofione che verrà a colpirla, un cammino che lo conduca intieramente nell’interior della terra senza pericolo


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