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P. II. Cap. III. Aforismi meteorologici. 107

duti d’osservazioni, potranno raddrizzare il tutto. Almeno avrò aperta una strada a delle ricerche nuove; almeno in fine avrò dato dei fatti, e dei risultati, qualunque sieno, che non erano caduti sotto i riflessi de’ fisici. Perciò che spetta al comune degli uomini, poichè sono portati, ed anno una specie di bisogno di sperare, di congetturare, di predire; sembra che troveranno questa soddisfazione nell’Almanacco che ho proposto, e che non sarà fatto a caso, o per gioco, come i lunarj usitati.

Ora stimo a proposito di ricapitolare il tutto, e di ridurre le cose sparse quà e là, in una sola vista, sotto la forma di aforismi meteorologici; in parte proposti nel Saggio Meteorologico, e che diventano come tante regole di fatto, da aggiugnere alle XIX stabilite qui sopra nel capo I.

Aforismi meteorologici.

204. I. Quando la luna si trova in congiunzione, in opposizione, o in quadratura col sole, o nell’uno de’ suoi absidi, vale a dire nell’apogeo o nel perigeo, o nell’uno de’ quattro punti cardinali del zodiaco, probabilmente produce una sensibile alterazione nell’atmosfera, e un cambiamento di tempo.

205. II. I punti di luna li più efficaci sono le sizigie, e gli absidi.

206. III. Le combinazioni delle sizigie, e degli absidi, sono efficacissime, quella del novilunio col perigeo porta una certezza morale d’una gran perturbazione.

207. IV. Gli altri punti subalterni acquistano essi pure una maggior forza per la loro copulazione cogli absidi.

208. V. Le nuove e piene lune che talvolta non cambiano il tempo, sono quelle che si trovano lontane dagli absidi.


209.