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P. II. Cap. III. Aforismi meteorologici. 109

quenza dell’aurore boreali in questi mesi. Nei 6 mesi d’estate all’opposto le maree sono assai minori, e pospongono, come anche i cambiamenti di tempo.

217. XIV. Nelle nuove e piene lune vicine agli equinozj, parte anche intorno ai solstizj principalmente quello d’inverno, il tempo si determina d’ordinario per 3, o anche per 6 mesi, all’umido, o all’asciutto.

218. XV. Le stagioni, le maree, e le annate, sembrano aver un periodo di 8. in 9 anni, corrispondente alla rivoluzione degli absidi della luna; un altro di 18 circa, e i loro moltiplici. Il ciclo più sicuro per il ritorno delle stagioni è il saro, cioè il periodo di 223 Lune, che si compie in 18 anni, e 11 giorni.

219. XVI. V’è anche un periodo di 4 a 5 anni, e questi quarti, o quinti anni vanno soggetti all’intemperanza, cogli absidi lunari situati intorno a’ segni equinoziali, o solstiziali. Quando gli absidi si trovano nei segni intermedj, gli anni sogliono esser temperati e buoni, come il fu 1775.

220. XVII. Le pioggie si ragguagliano nel periodo di 9 anni e perciò questo corso di 9 anni è il migliore per valutare, e ragguagliare le rendite delle campagne.1

221. XVIII. Le pioggie ed i venti incominciano d’ordinario (o finiscono) presso all’ora, che la Luna leva, o tramonta, passa per il meridiano di sopra o di sotto; o piuttosto all’ora del voltar dell’acqua, cioè a dire, quando la marea comincia a crescere, o a calare.

222. XIX. Piove molto più di giorno che di not-


te,

  1. Nelle memorie di Berna 1767. v’è questo avvertimento: In 10. anni ve n’è di pessima raccolta, e di assai mediocre e scarsa, 5 di ordinaria, e 2 di abbondante.