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Pagina:Toaldo - Saggio meteorologico - 1797.pdf/217

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PAR. III. AR. III. DEI TEMPORALI. 201

certo modo gl’incollano alla loro fuperfizie,ed anche dopo che hanno con effi accomunato il loro fuoco, gli rattengono; cosi I’ aria attrae ed unifce alle fae mollecule le mollecule de’ vapori, rifpetto a’ quali fi trova avere alcune inegaali mifure di fuoco elettrico, e gli ritiene anche dopo accomanato con effi il proprio fuoco.

Qualora l’elettricita aerea, vale a dire la differenza tra il fuoco elettrico della terra,ed il fuoco elettrico dell’aria, progredira a piccoli gradi,e aniformemente, per ampio ed alto fpazio dell’Atmosfera’, progredira fimilmente lo fcompartimento, e la tenuita de’ vapori; e quindi formeranno un Cielo pili o meno vaporofo.:

Quando, ¢ dove l’elettricita aerea progredira molto difformemente, ivi !’ aria molto difformemente s’imbevera di vapori; e per tal modo fi formeranno in nuvoli difgianti, potendo in oltre effervi var) capi, o fonti di elettricifmo: e quefti nuvoli poffono durare molti giorni fenza dar pioggia, perché ciafcun componente vapore della nuvola refta affiffo alla fua particella d’aria.?

Ma fe il fuoco elettrico inforge da terra pi copiofamente, e velocemente ( come fuccede al cafo de’Punti Lunarit) oltre la parte d’effo che s’affiggera all’aria, l’altra parte refidua formera una corrente libera, che trarra nel fao fentiero pil: copiofi vapori, li unira pi ampiamente, trarra altri nuvoli difgiuati, porra ciafcun vapore in ferie per formarfene il! conveniente condattore, e difcorrendo per tutti liberamente, e progreffivamente , potra difgiungerli dalle particelle dell’aria, potra addenfarli, formatne pioggia, gragnuola, neve, fecondo le altre circoftanze delle ftagioni, e del luogo: con cid, e dopo cid poi rendera al Cielo il dereno, ed il limpido colore cileftro.

Siccome il fuoco elettrico forma in alto le nuvole,e condenfando i vapori in maffe da non poterfi pik foftentare, e fcaricandofi in conduttori pit aperti forma le pioggies cosh preffo terra forma le nebbie, la guazza, fa rugiada, la brina. Si vede le gocciolette loro dirigerfi particolarmente a certi corpi, agli fpigoli, alle punte: tutti indizj di elettricifmo,

Dopo quefti fommar) principj ed effetti dell’elettricifmo aereo, pafsiame a dir una parola defle fpezie particolari delle meteore.

ARTICOLO III.

Dei Temporali.

I

Temporali non fono altro, che l’effetto fu’ vapori, e full’aria, d’une corrente di fuoco elettrico tra due termini, che fono due diverfe parti del globo terracqueo: il nembo, e i fuoi rami, fono il fentiero, che con i vapori deferenti fi fa quel fuoco, per ifpanderfi ad egualita tra i due termini. Se una nurvoletta appar all’improvvifo verfo i monti, s’ingrofa, fi es-


C c pande,