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Pagina:Toaldo - Saggio meteorologico - 1797.pdf/227

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ART. III. AR. VII. SEGNI DAL SOLE. 211

nio, oltre i Poeti Filosofi; ed è in fatti un oggette utilissi:no e curiosi(fimo della Fisica; e fi veggono questi segni raccolti con cura, particolarmente dagli Scrittori di Nautica, come verificati da lunga osservazione .

Convien confessare che i Marinari, i Contadini, i Pastori, avendo occa= fione di vedere il Cielo, ed intertelle di osservarlo, sono in istato di conoscere, e predire i cambiamenti di tempo meglio de’ Filosofi . Il Fisico per tanto, dati i fatti, deve cercare di renderne ragione . Per compimento dunque di questo Saggio salle mutazioni di tempo, ho voluto in questa Terza Parte fare una raccolta scielta di questi Pronostici, procurando dintrodurvi il ume della Fisica e delle conghie:ture ragionevoli, fin dove ® estende la mia scarsa cognizione.

In generale questi segni tutti nel Cielo, negli animali, negli altri corpi , nascono dall’insorgere, o dileguarfi i vapori, dalla cresciuta o scemata traspirazione de’ corpi, principalmente dal giooo del fuoco: elettrico, € tutto ciò tiene ai punti della Luna. |

Già son esposti, oltre gl’indizj del Barometro, i fenomeni de’ tempi che ‘appariscono nelle nuvole; passiamo ora ad altri oggetti del Cielo; ove prima fi presentano le apparenze nel Sole, descritte a maraviglia con altri segni da Virgilio nel I. delle Georgiche . Possiamo dividere in due classi

questi segni; cioè del cattiyo tempo, e del buon tempo.


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    —— 30 Sett» b. 17 F. piccola scolsi. UV. QQ |—— 8 Agosti. h. to F. scossa gagliarda . —_—_ 17 Nov. h. 16 piccola scola . —— 4 detto, h. 5 +.n.s. più forte PL. q. —_—— 1. 23. 33. detto piccole icolle. - ai dettos. Î n782 3 Gen. h. 13. scasla. NL.: 1590 pai Mir E rem s. V. Q Au 1733 Padova non sentì i terremoti universali. i 8784 38,29. Mar. h: 7. piccola scossa. Bor. 7 e Fi E a E le m—_: E Nov. h. 4: fcosla . P L. q° 1792 1 Mag. h. 10 scossa dubbiosa . 89785 19 Luzlio, h. 5. n. fl PL. —=— 30 detto, h. 22 q- PL. —— 16 Dec. h. ti. scosla gagliarda, NL.. . o r786 6 Aprile, h. 6. | Io Sett. h. 92. doppia scossa. PL —_—— 15 Dec. h. 9. scosse;. da Rimini NL.q. f—— 7 Nov. h. 9. n. LU: Q. Apog. 1787 16 Luglio h. 14 4. NL. 1793 11 Dec. h. 9. leggere scosse. Eq Asc. 1794 6=—7 Giugno, h, 5. 6. due scosle 2.Q.Ap— == 39320 Nov..l3 notte, U. 0. pai Y 2 m—_ 14.15. Nov. h. 9. scossa con furioso Vecn ——_ I... Dec. 3 piccole scosse. Vv. Q 1783 11 Ottobre, h. 1 sla forte.?.L.q. tos vs VS è 7 —- AL Saa q 179529 Mar. h. 18. scossa dub. N L.. ,—_ aL detto, h. 4 4. n. f. scossa grande . 1796 28—19 Gen. bi 7. q.- PL, Perig. U. Q. —— 3» Febr. h. 14. con procella.Apog. 2739 31 Mar. h. 13. scofsa forte. Bor. U.Q: | =—=— 2: Ott. h. 11. duet scosse violcate . Perig.-B.. ( ** ) Per lettera del dotto giovine Gentiluomo Sig: Carlo ‘de Rubeis Udineses seppi che Ia sera del proflimo 39 Marzo 1784. alle ore 23. Italiane da tre di quelli pozzi cominciò «sprigionarsi mole aria, anzi un vero vento con romore cd impeto tale, che rispingeva în 82 corpi di tre libbre di peso gettativi dentro: il Barometro era disceso non solo a Udine, , ma da per tutto,.cd il Termometro cresciuto sensibilmente: seguì la notte una gran burrasca, e 8’ è creduto sentire uni scossa di terremoto;: non solo a Udine, ma anche a Castcl Fran co nel Trivizianoy. che mi fu annunciato il giorno dopo .. Pare quindi che tanto le burra sche dell’atmosfera,: che le congussioni terrene abbiano una cagion comune» ch’è uno svi luppe d’aria € di esalazioni; mescolata al fuoco Elettrico.