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56 palazzi

termedio. La parte veramente romana è il solo muro di facciata tra le due torri, fatte posteriormente. Questa porta fu chiusa nel 1639, all’aprirsi d’un’altra più a ponente (nella Piazza della frutta), che si chiamò porta Vittoria; ma prevalse nel popolo l’uso di chiamare col nome dell’antica la porta nuova, ond’è che tuttora il sito, a un dipresso, ove sorgeva, chiamasi Porta Palazzo, e impropriamente Porta d’Italia. Si trattò ne’ consigli del duca Vittorio Amedeo II di demolire la porta Palatina colle sue torri, ma Antonio Bertola, ingegnere ed architetto valentissimo, mostrò al duca l’importanza di quella mirabile struttura; e il duca la rispettò.

Il popolo, s’ignora a quale tradizione appoggiato, chiama quelle torri il carcere d’Ovidio. Nel maggio del 1724 fu concesso quell’edificio ad uso di carceri del Vicariato.

Palazzo Birago di Borgaro ( Via della Madonna degli Angeli, 19). — Edificato sul disegno del Juvara. È presentemente occupato da una società di nobili (chiamata del Wist-club) ad uso di casino.

Palazzo Falletti di Barolo (Via delle Orfanelle, 4). ― Fabbricato nel 1692 sui disegni del Baroncelli, e ristorato dall’Alfieri; racchiude preziosi dipinti. L’illustre Silvio Pellico custodisce la ricca biblioteca che possiede questo palazzo, di proprietà della marchesa di Barolo, di cui si avrà campo a parlare delle opere di beneficenza.

(Via dell’Ospedale, 13). ― Fu già dei marchesi Morozzo; di semplice e soda architettura, fabbricato coi disegni del Garoè e terminato con quelli del conte Alfieri. Ha un bello ed elegante vestibolo, dietro cui s’apre un cortile molto spazioso, ornato di un ridente giardino.

Palazzo Turinetti di Cambiano (Via dell’Ospedale, 24). — Fu eretto su disegni del Bonna. Il marchese di Cambiano possiede un’insigne collezione di quadri, di cui esiste il catalogo stampato.

Palazzo Paesana (Piazza Paesana o Susina, 10). ― Occupa tutta l’isola di San Chiaffredo. Venne inalzato sui disegni del Planteri. Son da vedersi il vestibolo, i due scaloni e il vasto cortile. Vi risiede ora il magistrato supremo di cassazione. Appartiene ai conti Saluzzo di Paesana.

Palazzo dell’Università (Via di Po, 44). — L’attuale palazzo dell’Università, che occupa tutta intera la seconda isola a sinistra di