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Pagina:Tragedie di Eschilo (Romagnoli) I.djvu/282

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PROMETEO LEGATO 243

potere
Batti di piú, non allentare, stringi:
anche d’impervie strade il passo ei trova.
efesto
Questo braccio è saldato, e niun lo scioglie.
potere
Saldo configgi l’altro, ora: ed apprenda
quanto egli a Giove di scaltrezza cede.
efesto
Niuno, tranne costui, potria riprendermi.
potere
Da parte a parte, in sen, di ferreo cuneo
la fiera punta forte ora conficcagli.
efesto
Ahimè! Dei mali tuoi gemo, Promèteo!
potere
Indugi ancora? Sui nemici piangi
di Giove? Oh!, che su te non debba piangere!