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Pagina:Tragedie di Sofocle (Romagnoli) II.djvu/28

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291-303 EDIPO RE 25

edipo
Neppure questo io trascurai. Mandati
ho, per consiglio di Creonte, a lui
due messi; e mi stupisce il suo ritardo.
coro
Erano, l’altre, voci antiche e vane.
edipo
295Quali? Ogni motto investigare io voglio.
coro
Da viandanti ucciso lo dicevano.
edipo
L’ho udito anch’io. Ma chi ciò vide, ov’è?
coro
Se pur gli resta in cuor timore, udendo
i tuoi scongiuri, non potrà resistere.
edipo
300Non teme i detti chi mal far non teme.
coro
Ma giunge qui chi può scoprirlo. Vedi
che il profeta divino qui conducono,
che in cuore insito ha il ver, solo ei fra gli uomini.