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Trento. 521


[Chiesa detta di S. Michele, e suo essere antico] Per poi toccar’ altre Chiese fuori di Riva notarò trà l’Inviolata, e S. Francesco la Chiesa della Madonna detta di S. Michele, Residuo dell’antica Pieve, che vi fù insieme con Riva stessa, per quanto intesi; e chiamasi ancora ne gl’Instromenti questo Luogo Riva Vecchia; si come ogn’anno una volta si riconosce processionalmente questa tal Chiesa, alla quale stà vicino un'antico Tumulo.

[Altre Chiese varie fuori di Riva.] In disparte poco lungi trovansi due altre Chiese, cioè quella di S. Giacomo, & quella di S. Cassiano. Davanti à questa stà una Pietra con Inscrittione antica, e dicesi, che il Santo vi s’inginocchiasse; così parla il Volgo. Fù nella Chiesa di S. Cassiano, che l’anno 1485. li 12. Luglio si publicò la Pace, e Compositione Generale trà la Communità di Riva, & quella di Tenno, che di molto tempo erano state in rotta à segno non solo d’incendiarsi i Masi, e commettersi hostilità, ma fino di bandirsi da una parte, e l’altra, come perpetui Capitali Nemici. Pace, che non sò poi, se di se habbia lasciate simultà.

Per Chiesa notabile Campestre si fà osservar’ al Monte di Brion quella di S. Alessandro. Vi stà alla Cura un Heremita, e ogn’anno tre volte si visita tal Chiesa publicamente, tenendosi quel Santo Martire Protettore di Città insieme con S. Giorgio.

[Chiesa di S. Nicolò.] La Chiesa di S. Nicolò di Bari posta in Capo al Monte, ò Promontorio di Brion in vista del Lago saria degna tanto più di Visita, offerte, e divotione, quanto che il Santo Vescovo è la Stella Polare de’ Naviganti. Vi fù già un Convento di Monaci Benedittini, che si