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Pagina:Trento con il sacro concilio et altri notabili.djvu/543

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Trento. 539

di giaccio, và vestita nel resto di verdura, e sopra tutto in Estate è amenissima; riducendovisi all’hora per lo più Personaggi anco stranieri à goderla.

[Clima di Rendena quale.] Il Clima di Rendena per se stesso non è tanto rigido; benche il freddo vi faccia lungo, rispetto alle Nevi, che vengon’ alte, e tal’anno ancor nevicarà nulla, ò poco, à quel, che intesi. Quindi li Frutti, che vi regnano, vi maturano, come fanno Peri, Pomi, Cerase, & Arbicocchi; essendosi anche introdotti per rarità Fichi, e Morari; si come vi s’allevano communemente Cavoli, e Capussi bianchi, e vi fan bene i Sparagi, & i Carcioffi, nell’esser piccioli. [Oppositione al Clima di Rendena quale.] Dovendosi dire, che il Clima di Rendena patisce non poco accidentalmente, per causa de’ Sformeni di Neve, ò Monti Glaciali, che hà vicini da tre bande, da’ quali resta la Valle bersagliata à furia senza rimedio; mentre tali Nevi essendo perpetue nella sommità entro le Convalli: se non da che il Mondo è Mondo almen da che venne l’universal Diluvio, si rinovano crescendo ogn’anno, si come inveterate vie più dal Tempo, di giaccio trapassano in Christallo. E senza tali Sformeni Rendena goderebbe con altri vantaggi notabili più mite Primavera, e men crudo Verno; & il Vino vi regnarebbe ben facilmente, si come in ogni modo vi si vedono alcune Viti, piantate, crederei, dalla Moglie di Bacco.

Ma, venendo al solido, essentiale della Valle, il nervo d’essa è il Legname, Fieno, Latte, Carni, e Grano. Questo però se non fà per tutto l’anno,