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544 | Trento. |
tello,così detto dall’esservi stato un Idolo di tal figura, per quanto è fama; e dicesi, vi fosse una Rocca, ò Castello anticamente.
[Acqua di S. Giuliano, e suoi effetti.] Ma senza dir d’altre Scaturiggini, è notabile in questa Valle l’Acqua di S. Giuliano, quel Santo, di cui facessimo già mentione. Nasce una tal’Acqua sopra le Montagne di Caderzone sotto l’Altar della Chiesa d’esso Santo; e per miracolo continuato, al solo approssimarvisi le Vipere, ò altri velenosi animali, restano morti, come chiaro si comproba dall’esperienza. Valendo anche quest’Acqua, per ammazzar’i Vermi ne’ Fanciullini, si come hà Virtù contro le febri. Quindi si beve frequentemente sù’l Luogo, & si trasporta in Vasi per ogni evento d’usarla, qual celeste Antidoto; così DIO favorendo i meriti di S. Giuliano.
[Inondatione notabile del Fiume Sarca] E poiche quì hò detto bene di questa sì salutevole Fontana, posso dir’ anche male de’ danni del Fiume Sarca. Questo, per altro utile con la Pescaggione, con irrigar’i Campi, e far andar Edificij, stando in letto, si rende poi troppo pregiudicabile co’l’uscir fuori. Hà perciò fatte rovine memorabili in diversi tempi, e ultimamente l’anno 1661. sboccò con tal’impeto sotto la Villa di Carriggiolo, che devastò i Campi à furia, e minacciando atterrar anco le Case, come haveva cominciato, fù forza frenarlo per miracolo della Sacra Hostia portata su’l Luogo. E fù quell’istesso anno, che in Giodicaria la Terra di Preor Luogo di bel sito, e buone Fabriche si vidde portar via un Corpo notabile di Case insieme co’l Pon-