Pagina:Vasco - Della moneta, 1788.djvu/96

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d’un Paese1; ma il corso abusivo parte contenuto dalle leggi, parte agitato da varie cagioni esterne, principalmente dove non è pienamente libera l’estimazione delle monete, può trovarsi alcun poco distante dalle giuste proporzioni, le quali meglio si potranno ancora ravvisare nella comune estimazione delle paste metalliche; se non che essendo capaci le monete di valori d’opinione indipendenti dai metalli, risulterà per ultima analisi, che il rapporto fissato dai banchieri e cambisti nei reciproci valori delle monete d’oro o d’argento, è la più sicura regola per conoscere qual sia il vero rapporto delle monete in un dato paese.

Un secondo inconveniente io trovo nel metodo surriferito, ed è di esplorare il rapporto presso le altre Nazioni, senza distinguere quelle con cui si ha immediato commercio, dalle altre. È di necessità fisica che il rapporto fra l’oro e l’argento sia vario in varie Nazioni, secondo la maggiore o minor copia proporzionale, che hanno esse d’un metallo relativamente all’altro. E se tutte le Na-


zioni
  1. Tanto è ciò vero, che in alcuni paesi si trova la moneta nazionale d’argento paragonata successivamente a due monete diverse nazionali d’oro avere con esse due diversi rapporti, e non vi è forse paese alcuno ove le monete straniere siano legalmente valutate a norma d’un medesimo rapporto dell’oro all’argento.