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di voler satisfar ogni anno ducati 10.000. È vero che delli 6000 io non ebbi ressoluzione, per non aver avuto piena informazione de qua. E apresso mi mostrorono uno recever di ducati 2000 dati al quondam clarissimo messer Pietro da ca’ da Pessaro, proveditor, qual, non scontrando né del tempo né della quantitá, non lo admessi. E questo nel mio tempo fu operato circa tal credito.
Lo Stato di Milano confina con svizeri grisoni, quali vieneno fino al monte di San Gotardo, col Monferra’, Genoa, Savoglia ad longum la vai di Sesia, con la Chiesa, con la illustrissima Signoria e con Mantoa. E quella parte de Italia possedono populi nominati «galli insubre*», li quali la edificorono. La potenzia di Milano ne la sua origine o governo o principio del ducato e de’ sforceschi non nararò altramente, perché chi voleno le istorie le possono facilmente veder; essendo intenzion mia narar quelle cose solamente che posson venir a proposito al governo ed alle occorenzie ed alle deliberazioni di questa illustrissima republica. Ma è da saper che, cosí come il mio parlar sará di quel Stato, cosí sará di Stato pieno di miseria e di ruina, rispetto le condizioni delli tempi passati; le quali miserie e danni non si potrano ristorar in poco spazio di tempo, essendo rumate le fabriche ed estinte le persone, per il che mancano le industrie e le entrate publiche e dei particulari.
Il Stato adonque di Milano si divide in tre parti, vide licei-, il ducato di Milano, terre diverse e li contadi delli episcopati over, come loro dicono, provincie. Il Stato è diviso in pieve numero 41, nelle quali sono communi numero 858, vicariati 2, videlicet di Binasco e Desio, li quali hanno communi numero 70, squadre numero 3, communi 24, corte di Monza e di Casate, communi numero 26, borgi numero 7, communi numero 7. E questa è la parte del ducato de lá da Adda. De qua da Adda sono tutti li lochi della Geradada, che son numero 16, come Caravazo, Rivolta, ecc. Le terre diverse sono 72, come Viglievano e Valasina. Li contadi sono li infrascritti, videlicet-. Pavesana, communi 250; Novarese, communi numero 119; Lodesana, communi numero 317; Cremonese, communi numero 250; contado
