Pagina:Venezia – Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, Vol. II, 1913 – BEIC 1905390.djvu/93

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il re, pare piú verisimile il concetto di tenerlo padrone a Milano che compagno in Fiandra dell’arciduchessa Isabella, che si conserva con vigorosi spiriti e, se perde qualche piazza, ha il compatimento e la scusa del sesso; ove l’infante, se spettator fosse delle gravi iatture che van seguendo, troppo segnalato ne rileverebbe il vilipendio e la detrazione.

Questo prencipe è d’etá di 29 anni, di pelo biondo, di bellissimo aspetto, di piccola persona, dato ai piaceri della caccia: ha talenti non elevati, che miglioreranno col tempo. In sua disposizione teneva, quando vi fui, 20.000 uomini tra pedoni e cavalli: dove aquartierati, accertar non posso, perché ogni momento cambiavano alloggiamento. Ben montata e migliore è la cavallaria e molto abile al servizio. Io ne ho veduto qualche truppa e mi è piaciuta assai.

Feria con 10.000 fanti sará partito, tirando in Alsazia, o piú tosto a prendere i passi dei grisoni per la via di..., o, come altri dicono, di Santa Maria, bene astradato e favorito dalla cieca servitú de’ valtelinesi. L’opposizioni di Roan, rinforzate dal marescial Horn, non lasceranno correr facile il suo avanzamento, quando però i grisoni, disgustati dalla Francia, non se li giuntassero volontariamente, o che, con doppi attacchi dalla parte d’Italia e d’Alemagna, egli non l’aggredisse e cogliesse in un tempo istesso. Le gelosie e diversioni dalla parte di Piemonte ammoniranno al certo di non molto allontanarsi e impegnarsi: le milizie che lascia, quelle che di Napoli e di Spagna sopravenir possono, si fa conto che non saranno tante che ben guarnischino lo Stato, il quale, tolto il castello di Milano, Alessandria e Novara, piazze fortificate ai nostri giorni, convien diffondersi con tener la campagna.

Assistono in Milano ministri espressi di Parma, Fiorenza, Modena, Mantova e Savoia, ed anco un agente di casa Barberina. Tutti questi hanno passato meco visite, offizi e discorsi. Da Parma ho cavato ch’ il suo signore, dopo tenute lungamente le parti spagnole, mal corrisposto e disgustato, si come fu anco il duca padre, si sia apertamente alienato da loro. Il fatto sta che negozia liberamente con i ministri del Cristianissimo,