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— disse allora Nina a Luciano, accesa in volto.
— Vediamolo questo conto — ripetè don Rocco.
Infine anche il notaio, seccato, domandò al capomastro:
— Insomma l’avete o non l’avete questo conto?
Luciano, messo fra l’incudine e il martello, cercava il conto di qua e di là, frugandosi nelle tasche.
— Certo.... Dovrei avercelo.... Non so dove l’abbia messo....
Infine donna Bianca perse la pazienza:
— Cercate bene. Il conto dovete averlo. Siete pagato per questo.
Luciano lasciò di cercare, scattando:
— Ogni momento me la buttano in faccia quella misera paga!
Subito Rametta colse la palla al balzo: