Pagina:Verga - Dal tuo al mio.djvu/176

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Il peggio è quel che gli costa il duro pane che ci dà, povero padre! Fu questo il suo destino, sempre, sempre, povero padre sfortunato! Ti rammenti, quando non c’erano denari in casa!... e ad ogni sonata di campanello!... E quando la mamma ci conduceva alla messa dell’alba la domenica, perchè non ci vedessero vestite come le serve!... Quella è la miseria! Povera mamma, almeno ha finito di penare, lei!

Lisa scoppiò a piangere col viso fra le mani.

— E vero.... Ho l’anima piena di fiele.... Perdonatemi.

— Povera Lisa! disgraziata tu pure!...

— Ho sofferto tanto, tanto!... Non voglio dirtelo! Non dir nulla neppure a nostro padre!... Gliene ho dati tanti dispiaceri anch’io, povero padre!