Pagina:Vita nuova.djvu/129

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classificazione dei testi cxxix

parti in cinque (questa seconda parte incinque), altrui che per lo (altrui per); XVI 1 uolta (uolonta), 11 om. questo sonetto; XVII 1 fatto (stato); XVIII 1 lo sonetto delmio chore pero che (losecreto delmio core certe donne lequali adunate serano dilectandosi luna nellacompagnia dellaltra sapeuano bene ilmio core poche), 2 era di molto (era donna di molto), 7 tua parte chon altro intendimento (tu operato con altra intentione), 8 quelle parole (inquelle parole), 8-9 alto parlare elmio stato Epropuosi (altro parlare e stato ilmio pero presi; gli altri Mss. di b è stato il mio. ζ pero propuosi); XIX 1 io passando (passando; gli altri Mss. di b: passando io), sene gia ario (seguiua - b: sengiua - uno riuo), 3 per primo (per mio), chessi uedra (chosiuedra appresso), 5 prendessi (perdessi), 7 chiamo di diuino (chiaman diuino), 8 disciende (difende), 9 farlo auedere (starla auedere), 14 alley (allui), 15 intero (intento), 16 intendo (intenda), 20 chefine (la quale efine), 21 chanzone Jo soggiungo (Cançone io so aggiungo), 22 che state sono (chefacte so); XX 1 per ley udite (per ludite), 2 Onde cheio (Onde io), questo sonetto che comincia chosi. Almore elchor gientil ζc. (questo sonecto; b: questo sonecto lo quale comincia Amore el cor gentile ζc.), 5 talora chostui (talora incostui), 6 parti la prima (parti nella prima), impotenzia siriducice (di poteutia siriduce); XXI 1 om. uennemi volontà, dissi chosi questo souetto che chomincia uegliocchi porta lamia donna amore ζo. (dissi questo sonecto:), 3 Quella par (Quel chella par), 5 auna (e una), 6 chome innatto (chome riducie in acto), 8 dolciezza diquello (dolceça dico quello), uiso (riso); XXII 2 nulla sua intima (nulla si intima; b: nulla sia si intima), 3 checchi (che quale), 4 attendeua audire dir ley (attendea udire anche dilei), 5 om. passaron, 6 altre diciendo di poi dime uedesti (altro dipoi diceauo dime uedresti), 7 om. poi, 11 gli priegho (le priego), 17 la distinguo (le distinguo); XXIII 3 si muoua (simuoia), 4 dopo queste donne paruono (dopo questo donne mapparuero), 5 andar donne (donne andare), 8 auedere io sono (io sono auedere), 9 enonosser (e non messer), 10 a dire ediciendo io queste parole conuera bocie O anima bella (adire conuera boce. O anima bella), 12 cherauo per lachamera (cheperla chamera erano), om. congiunto, 13 poteano (poterono), 16 parea amorosa (parea chefusse amorosa), 19 Era sirotta (et rocta si), 22 manellati (smagati), 24 maparue (apporue), 26 dicieuano amor (diceua amor), 28 om. voi, 30 dicho che cierte (dico quello checerte), chongiunzioue (cognitione); XXXV 2 vinse (giunse), om. sua, 3 om. molto, saluo per (saluo che per), 4 om. Queste donne andarono presso di me cosi luna appresso laltra, 6 om. ancora, 10 quali cheme (quali e chome), usato nelmio chuore (usato nelcore), quale apparea (quale miparea); XXV 1 om. intelligentia masichome fusse substantia, 2 pare che io ponga luy (appare che io ponga lui), 3 om. damore iulingua uulgare auyi erano dicitori damore), nou uolgatori (non uulgari), 5 sapere e (saper dire et), primi a lingua (primi in lingua), 6 altra che amorosa (altra materia cheamore; b: altra materia che amorosa), col modo (cotalmodo), 7 e questi dettatori, e in margine, pare della stessa mano, ouero dicitori (questi dicitori), altri che (altro ohe), 9 Jfuno (Juno), .... [manca una carta, v. p. xxxvi]; XXVI 15 proua inloro (operaua inloro), XXVII 2 rimare (narrare), chominciai allora adire q. (allora cominciai q.), 4 per darmi saluto (perdarmi più salute); XXVIII 1