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ceva: «pardon!» e ritirava con cura il piede da sotto al suo.

Quando questo accadde per la quarta volta, egli si volse e la tornò a fissare come l’aveva fissata al principio del pranzo. Myosotis si sentì diventar molto rossa sotto quello sguardo — già, l’aveva sempre avuto quel vizio di arrossire per nulla! — e come lui continuava a guardarla, ella continuò ad arrossire finchè ebbe gli occhi soffusi di lagrime.

In quel punto tutti gli altri discutevano forte coll’uomo rosso e nessuno badava a ciò che l’uomo grasso poteva trovare da dire a quella ragazza noiosa e mal vestita. Egli si appoggiò indietro nella sua sedia, mise le mani in tasca e disse:

— Si può sapere perchè siete qui?

Myosotis, alzando a lui il dolce sguardo azzurrino, rispose:

— Lady Randolph ha avuto la bontà di invitarci....

Egli aggrottò le ciglia. — E voi, perchè avete accettato l’invito?

Myosotis sorpresa da quella domanda non seppe che cosa rispondere.

— Si può sapere, — riprese lui, e la sua