Vai al contenuto

Pagina:Zola - Nana - Pavia - 1881.pdf/111

Da Wikisource.

— 107 —

— Perchè è tutta roba dei preti, e se gli accadesse toccarvi con la punta delle dita, andrebbe l’indomani a confessarsene... Ascoltate un buon consiglio. Non vi lasciate scappar di mano l’altro. Essa restò silenziosa un momento, riflettendo, poi si alzò, andò a bagnarsi gli occhi. Tuttavia quando vollero condurla in sala, tornò a gridare di no, furiosamente. Vandeuvres lasciò la camera, sorridendo, senza insistere oltre.

E come se ne fu andato, ella ebbe una crisi di tenerezza, gettandosi fra le braccia di Daghuenet, ripetendo:

— Ah! il mio Mimì, non ci sei che te... Ti amo, sai! ti amo tanto... Oh! sarebbe pur la bella cosa se si potesse sempre viver insieme, Mio Dio! Come le donne sono infelici!...

Poi, scorgendo Giorgio, che al vederli abbracciarsi si DO tutto rosso, lo abbracciò anche lui.

Mimì non poteva esser geloso d’un bambino; voleva anzi che Paolo e Giorgio fossero sempre d’accordo, perchè sarebbe una così bella cosa di star così tutti e tre ARDo80o) di volersi tanto bene.

Ma uno strano rumore li disturbò: qualcuno russava nella.

camera. Guardarono e scorsero Bordenave, che, preso il caffè, doveva essersi installato là comodamente. Egli dormiva su due seggiole, la gamba ben distesa, la testa poggiata all’orlo del letto.

Nana lo trovò così grottesco, lì, disteso a bocca aperta, il naso messo in moto ad ogni russata, che fu presa da un accesso di riso convulso. Uscì rapidamente dalla camera seguita da Giorgio e Daghuenet, traversò la sala da pranzo ed entrò in sala tenendosi le costole.

— AA! cara mia, disse, buttandosi quasi nelle braccia di Rosa, non potete immaginarvi.. venite a vedere qualche cosa.

Tutte le donne dovettero accompagnarla:-le pigliava per mano, accarezzandole, conducendole seco per forza, in tino slancio di allegria così schietta, che tutte ridevano a fidanza.

La brigata sparve, poi tornò, dopo esser rimasta un momento, a respiro Sospeso, intorno a Bordenave, magistralmente sdraiato; e le risa scoppiarono.

Quando qualcuna di loro imponeva il silenzio, 8 udiva in lontananza il russar di Bordenave.