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Pagina:Zola - Nana - Pavia - 1881.pdf/443

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momento. Poi, aperta lentamente la porta, Lucia entrò seguita da Carolina e da Bianca. Ma si fermarono; ce n’erano già altre cinque nella stanza, Gaga era sdraiata in fondo all’’unico seggiolone, in velluto rosso. Davanti al caminetto, Simona e Clarissa in piedi, discorrevano con Lea de Horn, 8eduta su d’una seggiola; mentre, davanti al letto, a sinistra della porta, Rosa Mignon, appoggiata al cofano delle legna, guardava fissamente il corpo giacente nell’ombra dei cortinaggi.

Tutte erano in guanti e cappellino, come delle signore in visita; solo Rosa, a mani nude, spettinata, resa pallida dalla stanchezza di tre notti di veglia, rimaneva istupidita e piena di tristezza, in faccia di quella morte così repentina. In un canto del cassettone, una lampada, coperta da un paralume, rischiarava di viva luce la figura di Gaga.

— Che disgrazia! eh? mormorò Lucia, stringendo la mano di Rosa. Volevamo darle un addio.

E volgeva la testa, per cercare di vederla; ma la lampada era troppo distante, non osò avvicinarla. Sul letto si allungava una massa grigia, si distingueva appena una treccia rossa, in una macchia scialba che doveva essere il viso. Lucia soggiunse:

— Io non l’aveva più riveduta dopo la Gaîté, in fondo alla grotta...

Allora Rosa, uscendo dal suo stupore, ebbe un sorriso, ripetendo:

— Ah! laè ben cambiata, è ben cambiata!...

Poi, ricadde nella sua contemplazione, senza un gesto, nè una parola. Fra poco si potrebbe forse guardarla; e le altre donne raggiunsero le altre davanti al caminetto. Simona e Clarissa discutevano sui diamanti della defanta, sottovoce. Esistevano poi questi diamanti? nessuno li aveva visti, doveva essere una frottola. Ma Léa de Horn conosceva qualcuno che li aveva visti; oh! delle gemme di una grossezza mostruosa! D’altronde, non era tutto: ella aveva portato seco ben altre ricchezze dalla Russia, stoffe, trapunte, gingilli preziosi,. un servizio da tavola in oro, perfino dei mobili; sicuro, cara mia, cinquantadue colli, delle casse enormi, di che caricare