Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1510
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divenga poi bella, non mai o non senza difficoltà potrà piacerci, quando non vi siano altre cause particolari; e forse massimamente se l’abbiamo sempre veduta crescere e formarsi. Tanto può l’opinione sull’idea del bello ec. (17 agosto 1821). Vedi p. 1521.
* Il bambino non ha idea veruna di quello che significhino le fisonomie degli uomini, ma cominciando a impararlo coll’esperienza comincia a giudicar bella quella fisonomia che indica un carattere o un costume piacevole ec. e viceversa. E bene spesso s’inganna giudicando bella e bellissima una fisonomia d’espressione piacevole ma per se bruttissima, e dura in questo inganno lunghissimo tempo e forse sempre, a causa della prima impressione; e non s’inganna per altro se non perché ancora non ha punto l’idea distinta ed esatta del bello e del regolare, cioè di quello ch’é universale, il che egli ancora non può conoscere. Frattanto questa significazione delle fisonomie, ch’é del tutto diversa dalla bellezza assoluta e non è altro che un rapporto messo