Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/2110

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[p. 56 modifica] d’infelicità viva per tutta la vita, e sempre capaci di nuovo affanno, da vecchi poco [p. 57 modifica]meno che da giovani, come si vede negli uomini ordinarii tuttogiorno (17 novembre 1821).


*    Qualunque sensazione a cui l’animo umano non attenda punto, non può assolutamente essere ricordata neppure il momento dopo. La memoria non istà mai senza l’attenzione. Giornalmente noi proviamo di tali sensazioni alle quali punto non attendiamo e di queste non possiamo mai ricordarci, sebbene la sensazione, quantunque non attesa, l’abbiamo però realmente provata. Per esempio, quel romore che fa il pendolo dell’oriuolo, senza che noi v’attendiamo punto, a causa dell’assuefazione. E cento altre tali. Se l’attenzione è menoma, menoma è la memoria in tutti i sensi. Per esempio, un discorso al quale non abbiamo badato quasi nulla, sebben tutto l’abbiamo udito e compreso, volendo poi richiamarlo alla