Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/643
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della elocuzione, e del bello scrivere e dire (10 febbraio 1821).
* Non è bisogno che una lingua sia definitamente poetica, ma certo è bruttissima e inanimata quella lingua che è definitamente matematica. La migliore di tutte le lingue è quella che può esser l’uno e l’altro, e racchiudere eziandio tutti i gradi che corrono fra questi due estremi (11 febbraio 1821).
* Les enfans aiment à être traités en personnes raisonnables. Mme de Lambert, Lettre à madame la supérieure de la Madeleine de Tresnel, sur l’éducation d’une jeune demoiselle; ou Lettre III, dans ses Oeuvres complètes, citées ci-dessus, (pag. 633). p. 353.
* Che rileva dunque che tu sia famoso tra coloro che nasceranno, se fosti ignoto a coloro che nacquero prima? (tra coloro, o quei che verranno, se fosti ignoto a coloro o quelli che furono?) I quali non cedono alla posterità rispetto al numero, e indubitatamente la vincono rispetto alla virtú.