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Poesie (Carrer)/Odi/Odi varie/La Giovinezza

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Odi varie - La Giovinezza

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LA GIOVINEZZA.

Esca di care immagini,
     Di canti allettatrice.
     Segno di tarda invidia,
     Gioconda età felice,
     Che le speranze e i rosei
     6Pensieri avvivi alle fanciulle in cuor;

O tu che pronti all’animo
     Voti ed affetti inspiri,
     E schiudi un limpid’etere
     Al volo dei desiri,
     O gioventù, l’esilio
     12Terren s’orna per te d’un qualche fior.

Io ti vagheggio, al rompere
     Sollecito dell’alba.
     Nel tremulo crepuscolo,
     Che il fosco giro inalba
     De’ cieli, e lievi provoca
     18Per l’aere intatto venticelli al vol;

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Sull’ora che dal tenue
     Sonno i fioretti desti
     Levano il capo, e spiegano
     Le screzïate vesti,
     Cinte di gemme tremole,
     24A rifrangere i rai primi del sol.

O gioventù, la vergine
     Per te nell’inscio cuore
     Cova i sorgenti palpiti,
     E, sparsa di rossore
     La faccia, avvalla i timidi
     30Occhi del nome desiato al suon.

Ma poi quando la tacita
     Notte al concento geme
     D’un’arpa solitaria,
     Il piè sospende, preme
     L’intempestivo anelito,
     36E mostra il viso dal fedel balcon.

Finchè dal caro giovine
     S’infiora e s’innanella
     In santo rito, il mutuo
     Giuro il desio suggella,
     E notte del suo cerulo
     42Manto scende le dolci opre a coprir.

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Ma deh! che breve imperio
     T’è dato, età giuliva:
     Fugge di te men rapido
     Da nuvoletta estiva
     Il lampo, cui l’attonito
     48Occhio per l’etra invan cerca seguir.

O gioventù, se oppongono
     Al tuo fuggir ritegni,
     Beltà, decoro, grazia,
     Atti e costumi degni,
     Ai due che all’ara or movono
     54Più lungamente ti concedi in don.

Vedi, pur or vestirono
     Il tuo leggiadro manto;
     Tardi spogliar sen deggiano,
     E tardi.... Ah! mentre io canto,
     Della percossa cetera
     60Fuggon le irrevocate ore col suon.

Felici lor se al sorgere
     Della stagion nemica
     Nudra consigli unanimi,
     Ligio alla voglia antica,
     Il cuor, ch’oggi coi teneri
     66Moti all’alta promessa indugio fa!

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Ah! no, cogli anni floridi
     Dall’alme non s’invola
     Ogni dolcezza: il vivere
     Del savio ha un’età sola,
     Ne il raggio mai s’intenebra
     72Di giovinezza in fronte all’amistà.