Poesie (Fantoni)/Odi/Libro I/XXI. A Fosforo

Da Wikisource.
XXI. A Fosforo

../XX. A Giorgio Nassau Clawering Cowper ../XXII. Alla S. R. M. di Maria Carolina... IncludiIntestazione 20 giugno 2020 75% Da definire

Libro I - XX. A Giorgio Nassau Clawering Cowper Libro I - XXII. Alla S. R. M. di Maria Carolina...
[p. 37 modifica]

XXI

A Fosforo

Per la venuta in Livorno del re e della regina
delle Due Sicilie nell’aprile 1785

     Figlia di Giove, reggitrice bionda
delle Grazie e dell’Ore,
d’occhi piú azzurri della nordic’onda,
bella madre d’Amore;

     5perché ritardi le mie gioie? In cielo
spargi il purpureo lume,
squarcia di notte il tenebroso velo,
lascia le fredde piume.

     Di Lenno il dio, le curve spalle ignude,
10tinti il seno e la faccia,
martella un brando su la negra incude
con le robuste braccia.

     Bronte un usbergo incide, una celata
Sterope imbruna: chino
15su l’asta, intanto, crolla il capo e guata
il batavo destino.

     Marte, fischiando su la ferrea biga,
minaccia i re tremanti;
sferza Discordia, anguicrinito auriga,
20i corridor fumanti.

     Per le campagne, di cultori vuote,
forsennata si aggira:
al ferreo suon delle gementi rote
umanitá sospira.

[p. 38 modifica]


     25Ma giá tu sorgi! La bramata aurora
rosseggia in oriente:
fuggono l’ombre, e gli Appennini indora
il biondo sol nascente!

     La fosca nebbia si dirada, appare,
30di regio pondo grave,
lungi, la veggo, sul tirreno mare
la siciliana nave!

     Onor dell’Arno, biondibrune spose,
danzate a me d’intorno:
35cingiamo il crin di rinascenti rose,
e salutiamo il giorno.

     Fille, ti assidi al tuo Labindo accanto
su questa grigia pietra:
mentre ch’io sciolgo della gioia il canto,
40mi sosterrai la cetra.

     Tu col sorriso approvator del volto
i versi miei seconda...
Quai lieti plausi risuonare ascolto
dalla sinistra sponda?

     45Ma giá cresce col vento il mormorio!
Restate voi danzando.
Fille, perdona: ecco la cetra. Addio!
Corro a veder Fernando.