Qualunque dotto ingegno a lodar prende

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Giovan Battista Ciappetti

1723 Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti letteratura Qualunque dotto ingegno a lodar prende Intestazione 20 maggio 2022 100% Sonetti

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GIO. BATTISTA CIAPPETTI.


I.


Qualunque dotto ingegno a lodar prende,
     Illustre Aglauro, i tuoi gran pregi in parte,
     Uopo ha di molta esperienza e d’arte:
     Tanta e sì chiara in te virtù risplende.
5Io, perocchè tant’alto non ascende
     L’opera mia, non tento già lodarte
     Se di te scrivo, ma fò noto in carte
     Il buon voler che dentro me s’accende.
Nè sol l’omero mio vinto sarebbe
     10Da sì gran peso, ma di lui, che tanto
     Il Tosco stil col suo bel lauro accrebbe.
Chè non hai sol di bella Donna il vanto
     Pari a colei che tanto ad Ilio increbbe:
     Ma pari ancora a chi ne scrisse, il canto.