Quesiti et inventioni diverse/Libro primo/Quesito primo

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Libro primo - Quesito primo

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Libro primo Libro primo - Quesito secondo

Quesito primo fatto dall’illustriss. Signor Francesco Maria Duca Eccellentißimo di Vrbino. L’Anno. M.D.XXXVIII. In Venetia.

DVCA
Che ragionisono quelle che dicete hauer trouato, nel uostro libro à me intitolato, sopra al tirare delle artiglierie.
NICOLO
La proportione, & ordine de i tiri lontani, & propinqui di qual si uoglia pezzo, & con qual siuoglia sorte di balla.
S. D.
Io non u’intendo parlatemi piu chiaro, & datemi un’eßempio.
N.
Volendo essemplificar questa nostra inuentione à uostra Eccellentia, sono astretto à parlar prima di quello istrumento materiale, da noi ritrouato, figurato nel principio del detto nostro libretto à quella intitolato: il qual istrumento è una squadra di legno, ouer di alcun mettallo fatta con diligentia, alla similitudine della sotto scritta figura. b. a. c. la quale ha interchiuso uno quadrante, cioè una quarta parte di un cerchio, alla similiuudine della figura. h. i. g. k. la qual figura, ouer quadrante. h. i. g. k. si descriue con un compasso sopra il centro. h. cioè ponendo il pede immobile del detto compasso, in el detto ponto. h. (angolo intrinseco di tal squadra, & l’altro piede mobile girandolo per. i. g. k. formando il detto lato curuo. i. g. k. del detto quadrante, & dapoi restringere alquanto el detto compaßo, & descriuere un’altra linea curua, equidistante alla prima, quale sia la linea. e. f. et tutto quel spatio, che è fra queste due linee curue, cioè fra el lato curuo. i. g. k. et la curua e. f. uuol esser diuiso, prima in dodici parte equali, le quai diuisioni uogliono esser tirate con una rega, che uenga dal ponto. h. (centro del quadrante) à ciascheduna di dette diuisioni, accioche ciascheduna diuisione risguardi il detto centro. h. come in la figura appare, & queste dodici parte le chiameremo ponti.
Anchora cadauna di queste tai parti, ouero ponti uuol esser anchora diuisa in’altre dodici parti equali, con il medesimo ordine, le qual diuisioni non ho uoluto tirare in questa figura piccola, perche generarebbeno confusione, ma in una squadra di commune grandezza, cosi, come ho detto, uuol esser diuisa, tal che tutto il detto quadrante. e. f. i. g. k. nenira à esser diuiso in. 144. parti equali, le qual parti chiameremo minuti, & questi minuti se segnano con lineette alquanto piu corte di quelle delli ponti, perche sono poi piu facili da esser numerati per mezzo de i ponti (con maggior lince depinti) per saper gia che ogni ponto contiene. 12. minuti. Fatto questo bisogna ficcare un pironcino di ferro, ouero di ottone precisamente in ponto. h. (centro del quadrante) & à quel tal pironcino attaccarui uno perpendicolo girabile, cioè uno fil di seta (ò d’altro) con uno piombino dacapo alla similitudine del perpendicolo. h. g. d. & cosi con tal istrumento habbiamo considerato tutte le uarie positioni, ouero elleuationi, che occorrer possa in qual si uoglia pezzo di artiglieria. Et la prima positione di cadauno pezzo se intende quando, che quello è aliuello, cioè talmente assettato, che ponendoui la gamba piu longa della detta nostra squadra in bocca distesa rettamente per el fondo del uacuo della canna, el per pendicolo caschi precisamente sopra ellato. h. f. k. del quadrante, come di sotto appare nella prima figura, Et similmente uno pezzo se intende esser elleuato un ponto quando che quello sia talmente assettato, che ponendoui la detta gamba piu longa della detta nostra squadra in bocca distesa rettamente per el fondo del uacuo della canna (come prima) el perpendicolo caschi precisamente su la diuisione del primo ponto, come di sotto appar nella seconda figura: Et cosi un pezzo se intende essere elleuato due ponti, quando che el detto perpendicolo caschi precisamente sopra la diuisione del detto secondo ponto, & cosi al terzo quando cascara sopra la divsion del terzo, el medesimo se intende del quarto, quinto, & sesto. Et quando che uno pezzo è elleuato al sesto ponto (cioè come di sotto appare nella terza figura) se intende alla maggiore elleuatione, che elleuar si possa. (Dico un pezzo d’artigliaria perche li mortari poi se possono elleuare in tutti li altri seguenti per fin al duodecimo ponto.) Et questo che habbiamo detto de i ponti, se debbe anchora intendere de i minuti, cioè, che quando, che uno pezzo sia talmente elleuato, che el perpendicolo caschi precisamente sopra la diuisione del primo minuto, cioè sopra la duodecima parte del primo ponto, tal pezzo s’intende esser elleuato uno minuto, & quando caschara sopra alli due minuti, s’intendera essere elleuato duoi minuti, il medefimo s’intendera de tutti li altri, per fin alla maggior elleuatione cioè alla elleuatione del sesto ponto, ouero settantadue minuti, come nella detta terza figura appare: Li altri minuti che seguita per fino in capo, sono per le elleuationi di mortari.
S. DVCA.
Che uolete inferir per questo.
N.
Primamente uoglio inferir questo, che tirando un pezzo alla elleuatione del primo ponto, tir ara molto piu lontano di quello che fara stando aliuello, & tirandolo alla elleuatione del secondo ponto, tirara molto piu lontano di quello, che fara alla elleuatione del primo ponto, & cosi alla elleuatione del terzo ponto tirara piu lontano, che alla elleuatione del secondo, & cosi alla elleuation del quarto tirara anchora assai piu lontano di quello, che fara alla elleuatione del terzo, & similmente alla elleuatione del quinto tirara alquanto piu, che alla elleuatione del quarto, & cosi alla ultima elleuatione, cioè al sesto ponto, con balla di piombo tirara alquanto piu, che alla elleuation del quinto, ma poco piu, per che la ragion ne dimostra, che questi que tiri, cioè tirati al quinto, & sesto ponto sono tanto uicini, ouer tanto poco differenti, che ogni poco d’auantaggio, che si trouasse nel quinto, ò per uigor di poluere, ouer per altro, al detto quinto, se tiraria tanto, quanto al sesto, et forsi piu. Et chi potesse elleuar tal pezzo come se fanno li mortari, cioè al settimo ponto, senza dubbio al detto settimo ponto tirara alquanto manco, che al detto sesto, & cosi all’ottauo pento tirara assai manco, che al detto settimo, & similmente, al nono tirara molto manco, che all’ottauo, & cosi al decimo tirara molto manco, che al nono, et cosi al undecimo, tirara molto manco, che al decimo, & simelmente al duodecimo, cioe al ultimo ponto tirara molto e molto manco che al undecimo anci in tal ultima elleuatione per rason naturale la balla doueria retornar a dare precisamente nella bocca di tal pezzo, ma per molti accidtiem che ui puo occorrere nel disca [...] agarsi, tal balla non ui ritornara cosi precise, ma bennon andara a dare molto lontana dal detto pezzo.
S. D.
Eglie cosa consonante quasi tutto quello che haueti detto, ma che uoleti inferire per questo.
N.
Voglio secondariamente inferir questo, che noi habbiamo ritrouato in che specie di proportione, ouer ordine uanno augumentando li detti tiri in ogni elleuatione, & non solamente a ponto per ponto della detta nostra squadra, ma anchora a minuto per m [...] uto per fin alla elleuatione del sesto ponto, ouer di. 72. minuti, & in ogni sorte balla, cioe di piombo, ferro, ouer di pietra. Et simelmente chi potesse elleuare li pezzi oltra al detto sesto ponto (come se fanno li mortari) hauemo anchora ritrouato in che proportione andaranno calando li suoi tiri, & non solamente a ponto per ponto, ma anchora (come detto) a minuto per minuto per fin al fine di tutta la squadra, cioe per fin in capo de tutti li 12. ponti, ouer. 144. minuti.
S.D.
Que costrutto se puo cauar de tal uostra inuentione.
N.
El costrutto de tal inuentione è questo, che per la notitia de unsol tiro di qual si uoglia pezzo, posso formar una tauola de tutti li tiri che tirara quel tal pezzo in ogni elleuatione, cioe a ponto per ponto, et a minuto minuto della nostrasquadra, la qual tauola sara di tal sostantia, ouer proprieta, che qualunque psona la hauera a presso dise, non solamente sapra tirare, ma sapra far tirare ogni grosso bombardero con tal sorte pezzi di lontano quanti passa li parira (pur che non sia piu lontano del maggior tiro di tal pezzo) & che non hauera la detta nostra tauola, non potra imparare alcuna particolarita di tal inuentione, ma tal secreto restara solamente a presso di colui che hauera tal tauola, & non ad altri.
S.D.
Mo si colui che hauera tal uostra tauola non uora tirare lui medesimo, ma uora far tirare a un’altra seconda persona, non sara necessario che tal seconda persona impari tal secreto.
N.
Non Signor Eccellentißimo, anci tal seconda persona restara come restano li garzoni di speciari de medicine, li quali continuamente componeno medicine, secondo che gli uengono or dinate dalli medici, & tamen mai imparano a saper medicare.
S.D.
Questa mi pare una cosa molto dura da credere, & tanto piu che nel nostro libretto (a me intitulato) uoi diceti che mai tirasti di artegliaria, ne di schioppo, & colui che sa un giudicio di una cosa, della quale non habbia uisto lo effetto, ouer isperientia, lamaggior parte delle uolte se inganna, perche solamente l’occhio è quello che ne rende uera testimonianza delle cose immaginate.
N.
Eglie benuero che il senso isteriore, ne dice la uerita nelle cose particolare, ma non nelle uniuersale, perche le cose uniuersale sono sottoposte solamente al intelletto, & non ad alcun senso.
S.D.
Basta se me fareti ueder questo (cosa che non credo) el me parera un miracolo.
N.
Tutte le cose che accadeno per natura, ouer per arte pareno de grande ammiratione, quando che di quelle non si sala causa, mapresto uostra Eccellentia se ne potrachiarire, facendone far laisperientia con un pezzo.
S.D.
Voglio andare per fina à Pesaro, subito che sia ritornato, certo la uoglio uedere.