Rime (Bindo Bonichi)/Canzoni/Canzone diciannovesima

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Bindo Bonichi - Rime (XIV secolo)
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CANZONE DICIANNOVESIMA


Perchè gli antichi furono maggiori Filosofi
che i moderni.
1


     Trovar sottili viaggi
Et novi movimenti
Gli antichi precedenti
Per invenir radice di vertate2:
Or li moderni saggi
Mossi hanno convenenti3
Chi li loro argomenti4
Provan per loco dal’autoritate5
Onde a ragion si muove quistïone
Considerando che dell’ammirare6,
Nacque ’l filosofare
Negli antichi ch’avien gli cor gentili7;
Et li moderni come più sottili,
Che ’l cominciato dovrien migliorare
Nol sanno interpretare8:
Onde ciò sia qual direm la cagione?

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     Dee la cosa più grande
Maggior merito avere9,
Che laido è a volere
Di poco piombo aver gran massa d’oro10.
L’omo, in cui dio spande11
Grazia di prevalere
Molti altri di savere,
Maggior ha don, ch’a cui dà gran tesoro.
Ciascuna cosa, universal parlando,
Dando tesor, puo esser comperata12
Se è proporzionata
La qualità dell’or con sua valenza13,
Salvo che or non merita scïenza14
Perch’a medaglia non si dà derrata.
Può esser meritata
Con riverenza chi l’ha onorando.

     Dio c’omo aver procura15
Parlando largamente
Non vuol propriamente
Se non a fine d’acquistare onore.
Gli antichi avendo cura
D’averlo pienamente16
Trovar che veramente
La scïenza onorava ogni signore:
Ond’era lo studiar senza intervallo17
Vedendo che da molti era acquistato18
El fine disiato
Cioe l’onor che la scïenza dava:

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Ora ha l’onor chi di moneta grava19,
Onde moderni lo studio hanno mutato20
Poich’è meno onorato
L’uom saggio a pièFonte/commento: Pagina:Rime-di-Bindo-Bonichi.djvu/262 che l’asino a cavallo.

     Medico ovver Legista
O chi studia in altr’arte
Non ne cerca altra parte
Che quanto basti a congregar moneta
Non foll’è chi n’acquista21
Poichè per legger carte
L’error non si diparte
Dalla gente bestiale et indiscreta22.
L’onor non è in poder di chi il riceve,
Ma è nella balía delli onoranti:
Et dunque gli ignoranti23
Ovver gli adulatorFonte/commento: Pagina:Rime-di-Bindo-Bonichi.djvu/262 ne son cagione.
Noi impertanto perderem ragione24
O per altrui fallir sarem peccanti?
Non certo; ma costanti;
Che cosa ragionevol non è greve.

     Poichè scïenza è degna
Più che tesoro alcuno
Diela voler ciascuno25,
Bench’a volerla per onor non vale26.
L’uomo in cui essa regna
Discerne bianco e bruno27:
Se sol fosse saggio uno

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Ciascun dovria voler esser quel tale.
Non a voler tesoro il cor stenda28
Chi vuol nel Mondo alcun, se c’è, riposo;
Ne star voglia ozïoso
Ma faticar la mente in cose oneste29.
Àe il Mondo un drappo, che mentre hom ne veste30
Vive superbo avaro e invidïoso.
Chi vuol viver gioioso
Ciò ch’avvenir li possa vilipenda.

Note

  1. [p. 171 modifica]M. Onde procede che i saggi moderni non sono così savi come furono gli antichi.
  2. [p. 171 modifica]R.4 radice a veritate. – R.3 radice e veritate. – R.5 id. – M. id.
  3. [p. 171 modifica]R.3 Mosso hanno. – R.5 non sanne i. M. Moss’hanli. – R. Non sanno i convenienti. – L. col Mss. Par. – R.4 mossono.
  4. [p. 171 modifica]R. e L. leggono col Mss. Parigino. – R.4 Et co’ loro argomenti. – R.3 Che di loro. – R.5 che li loro. – M. id.
  5. [p. 171 modifica]R. ed L. concordano col Parig. – R.4 dell’autoritate. – R.3 Della Autoritate.
  6. [p. 171 modifica]R.5 dall’ammirare. – M.2 id.
  7. [p. 171 modifica]R.3 ch’avieno i cor.
  8. [p. 171 modifica]R.4 Non sanno.
  9. [p. 171 modifica]M. è avedere.
  10. [p. 171 modifica]R.4 Di poco piombo far gran.
  11. [p. 171 modifica]R.4 L’homo in cui iddio.
  12. [p. 171 modifica]M. puot’esser.
  13. [p. 171 modifica]R. ed R.3 La quantità dell’or con sua valenza. – R.4 La quantità dell’ecc. – R.5 La quantità. – M. id.´
  14. [p. 172 modifica]
  15. [p. 172 modifica]R.4 altro che oro merita scienza. – M. l’or. (15) R. ed R.3 Ciò ch’uomo aver procura. Ciò, anche L. e R.4 e R.5 – M. ciò che homo. – M.2 id.
  16. [p. 172 modifica]M. d’averla.
  17. [p. 172 modifica]R.4 era ammirato.
  18. [p. 172 modifica]M. Lo fine.
  19. [p. 172 modifica]R.4 chi di moneta aggrava.
  20. [p. 172 modifica]R. Onde i moderni lo studio a mutato. – L. col Par. – R.4 legge – perchè i moderni lo studio han mutato. – R.3 han mutato. – R.5 i moderni. – M. han mutato.
  21. [p. 172 modifica]R.4 Uom folle è chi n’acquista – M.2 Non folle è.
  22. [p. 172 modifica]L. Della gente bestiale.
  23. [p. 172 modifica]R.3 Adunque gli ignoranti.
  24. [p. 172 modifica]R.5 Non impertanto.
  25. [p. 172 modifica]M. Dela voler.
  26. [p. 172 modifica]R.5 benché volerla.
  27. [p. 172 modifica]R.4 dicierne il bianco e ’l bruno.
  28. [p. 172 modifica]R.4 Non a voler moneta il core, stenda. – R.5 il cor si stenda.
  29. [p. 172 modifica]R.4 La mente a cose.
  30. [p. 172 modifica]R.4 Il Mondo ae un drappo e mentre l’uom ne veste. – M.2 Ha il Mondo.