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Rime (Michelangelo)/88. Sento d'un foco un freddo aspetto acceso

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88. Sento d'un foco un freddo aspetto acceso

../87. Vorrei voler, Signor, quel ch'io non voglio ../89. Veggio co' be' vostr'occhi un dolce lume IncludiIntestazione 25 agosto 2024 100% Poesie

88. Sento d'un foco un freddo aspetto acceso
87. Vorrei voler, Signor, quel ch'io non voglio 89. Veggio co' be' vostr'occhi un dolce lume
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     Sento d’un foco un freddo aspetto acceso
che lontan m’arde e sé con seco agghiaccia;
pruovo una forza in due leggiadre braccia
che muove senza moto ogni altro peso.

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     Unico spirto e da me solo inteso,5
che non ha morte e morte altrui procaccia,
veggio e truovo chi, sciolto, ’l cor m’allaccia,
e da chi giova sol mi sento offeso.
     Com’esser può, signor, che d’un bel volto
ne porti ’l mio così contrari effetti,10
se mal può chi non gli ha donar altrui?
     Onde al mio viver lieto, che m’ha tolto,
fa forse come ’l sol, se nol permetti,
che scalda ’l mondo e non è caldo lui.