Rime (Vittoria Colonna)/Sonetti spirituali/Sonetto XCIII
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Sonetto XCIII
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SONETTO XCIII
Celeste Imperador saggio prudente,
Sacerdote divin, Pastore e Padre,
Muovi vèr noi da le Tue invitte squadre
Un sol dei raggi Tuoi chiaro lucente
Ch’allumi e purghi ornai l’oscura gente
De la Tua sposa, nostra vera madre;
Rinova in lei l’antiche opre leggiadre
Che nacquer sol di caritate ardente.
Va il gregge sparso per cibarsi e trova
I paschi amari, ond’ei se ’n torna, ed ode
Risonar l’arme altrui nel proprio ovile,
E s’alcun. Tua mercede, in pace gode,
Si che la guerra sprezzi e tenga a vile,
Per disturbarlo il mondo ogn’arte prova.