Saggio di rime devote e morali/Vergine pia, lo stuolo che d'intorno
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Vergine pia, lo stuolo che d'intorno
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VErgine pia, lo stuolo che d’intorno
A te si stringe in bianca stola avvolto,
Col ramuscel che reca in man, già tolto
4Da lauro, o palma, e di bei fiori adorno;
Egli è il drappel de’ Vergini, che un giorno
In onta de’ tiranni pugnò molto
Di quel giglio a difesa, che disciolto
8Dal ceppo, non più al ceppo fa ritorno.
Io lor conosco, e insieme te Regina
Che sei di loro, onde odi, che ten priego,
11A me per loro amor tue orecchie inchina.
Seguir essi ad un Figlio mio non niego,
Ma il Mondo temo. Ah! tu d’ogni ruina
14Il salva, che di cuore ti ripriego.