Rime (Guittone d'Arezzo)/O motto vile e di vil cor messaggio: differenze tra le versioni

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Versione delle 22:14, 27 lug 2018

O motto vile e di vil cor messaggio

../O voi, giovane donne, o misagiate ../Messer Bottaccio amico, ogn'animale IncludiIntestazione 13 settembre 2008 75% poesie

Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
O motto vile e di vil cor messaggio
O voi, giovane donne, o misagiate Messer Bottaccio amico, ogn'animale

__MATCH__:Pagina:Guittone d'Arezzo – Rime, 1940 – BEIC 1851078.djvu/225

153

Chi non si sottometterebbe a nessuno, si fa schiavo di vii femmina!.


 
     O motto vile e di vil cor messaggio,
d’onni vertù salvaggio,
e d’onni brevileggio e pregio umano,
dir omo a donna: - io son tuo servo, e aggio
5sì stretto in te coraggio,
more, se, per mercé, no fai el sano! -
     Dove legge tutte e dove usaggio,
u’ senn’, ove coraggio,
ove altezza di schif’animo e strano?
10Perché non vole d’omo om signoraggio,
e dal divin servaggio
dice non po lo core suo far piano;
     ed a femina vil talor barone,
trascurata ragione,
15valore e onor, servo se dae;
e sol de notte vae
per lochi laidi e strain, come ladrone.
     Oh, se ragion portasse al partir ch’hae!
Non forse uniria giae
20l’autezza de l’umana condizione,
unde senza questione
sé danna, brevileggio; e bestial fae.