Lo fin pregi' avanzato: differenze tra le versioni

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| Nome e cognome dell'autore =Guido Guinizzelli
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| Titolo =Lo fin pregi' avanzato
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| Anno di pubblicazione =XIII secolo
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Versione delle 16:39, 2 apr 2020

Guido Guinizzelli

XIII secolo poesie duecento Lo fin pregi' avanzato Intestazione 18 settembre 2008 75% poesie

 
Lo fin pregi' avanzato,
ch'a lo meo cor sarrea,
a ciò come sarrea,
ch'ell' ha ogne valore
5inver' me comprovato?
Per fin amor sarrea,
ché a dir non sarrea
tutto quanto valore:
per ch'e' noll vorrea dire,
10perché m'incresce dire,
ché non posso 'l meo core
dimostrare finero,
acciò che non finero - la mia vita.
Finare mi convene,
15ch'e' mi son miso a tale
che non dice mai tale,
anzi mi fa orgoglianza;
com' om che pinge bene
colora viso tale
20che li conven mal, tale
è soffrire orgoglianza:
per che a me convene
soffrir ciò che avene,
ma eo voglio soffrire
25tutto lo meo penare,
per ch'e' non ho penar - lungia stagione.
La sua beltà piagente
e 'l fin amor ch'è puro
inver' me che son puro,
30in lei tutt' ha piagenza;
regn' a pregio valente
e valor che non pur'ò
dire sì alt' o puro,
tant' ha vera piagenza
35già per cui lo meo core
altisce in tal lucore
che si ralluma come
salamandra 'n foco vive,
ché 'n ogne parte vive - lo meo core.
40D'un'amorosa parte
mi vèn voler ch'è sole,
che inver' me più sòle
che non fa la pantera,
ched usa in una parte
45che levantisce sole:
ché di più olor s'ole
su' viso che pantera.
Anche in vo' i' spero
merzé che non dispero,
50perch' è 'n voi pietate,
fin pregio, bon volere,
per ch'è a voi voler - lo meo cor pare.
Radobla canoscenza
che 'n voi tuttora mira,
55ché chiunqua vo mira
non ha consideranza;
m'avete ben saccenza
che chi voi serve e smira
non pò fallir, se mira
60vostra consideranza:
per ch' eo non arò fallo,
perch' eo dimori 'n fallo,
ch'è già lunga speranza
in voi d'amor ch'eo v'aggio,
65ch'e' non credo, s'e' v'aggio, - altro venire.